Rottamazione cartelle e bollettini RAV, la banca può rifiutare un pagamento in contanti? | La Redazione risponde

Pagamento del bollettino RAV - Rottamazione cartelle Equitalia, in contanti: la banca e la posta, rifiutano il pagamento, perché e come fare?
7 anni fa
2 minuti di lettura

Pagamento in contanti dei bollettini RAV – Rottamazione cartelle

Buonasera, ho trovato il suo indirizzo mail su un articolo on-line di Investireoggi, pertanto ne approfitto per porle una domanda.

In seguito alla rottamazione di alcune vecchie cartelle Equitalia, a partire da questo mese, mio padre si ritrova a dover pagare diverse rate a distanza di qualche mese, di 5.000 e 3.000 euro. Mio padre ha 65 anni, è disoccupato, sul c/c bancario e volte ci sono 100€. Per pagare suddetterate, che serviranno per avere requisiti “giusti” per la pensione (trattandosi di Inps e inail), facciamo una sorta di colletta in famiglia.

Oggi, però, nella sua banca non hanno accettato il pagamento in contanti, NEANCHE VERSANDO l’importo ora prima della scadenza del 31. Alla fine, dopo mille storie in posta, hanno accettato il pagamento. DOMANDA: COME SI PUÒ PAGARE TRAMITE LA BANCA? POSSONO RIFIUTARE UN VERSAMENTO IN CONTANTI? E se tutto ciò non è possibile, con quali criteri è stata accettata la rottamazione?

Rottamazione cartelle Equitalia e bollettini RAV

Vediamo di fare chiarezza sul limite del contante e perchè la banca o posta non può accettare un pagamento di 5.000 euro.

Dall’anno scorso il limite dei contanti è stato aumentato, l’importo massimo che può essere corrisposto in contanti, da 1.000 euro passa a 2.999,00 euro. E’ la nuova normativa Antiriciclaggio, che impone questo limite per garantire la tracciabilità del pagamento effettuato.

Il pagamento è stato rifiutato per questo motivo, anche se è un versamento dei figli, il limite dei contanti va rispettato.

Versamenti sul conto corrente

Il contribuente è libero di effettuare versamenti in conto corrente per qualsiasi importo, anche superiore a 2.999,00. La legge pone il divieto di utilizzo di denaro contante per cifre superiori a 2.999,00 euro, questo non si applica nei rapporti con la banca.
I prelievi e i versamenti superiori a 2.999,00 vengono controllati dall’Agenzia delle Entrate, che può chiedere a quest’ultimo la provenienza di tale denaro, specie se non proporzionato al reddito da lui prodotto.

Rottamazione Cartelle

Nel caso in questione, Equitalia non controlla la disponibilità di chi aderisce alla definizione agevolata. I pagamenti possono essere effetuati regolarmente con adebbito in conto e quindi si abbatte l’ostacolo che lei ha trovato. Non è possibile fare il pagamento in contanti superando il limite massimo di € 2.999,00 stabilito dalla legge di antiriciclaggio, ma è possibile pagare con il modello RID o altre forme. Per sapere come pagare il bollettino Rav della Rottamazione cartelle, leggi l’articolo:

Rottamazione cartelle Equitalia, come pagare i bollettini RAV | La Redazione risponde

Conclusioni

Anche il versamento in contanti, non effettuato direttamente dal titolare del conto corrente non è ammesso, inoltre la somma che supera il limite dev’essere giustificata. Nel caso in questione era giustificato dal versamento dei figli, ma era solo un figlio a versarlo e quindi a sottoporsi al controllo.

Consigli

L’unico consiglio che posso darle, per aiutare suo padre, è che ogni figlio versi la sua quota sul conto corrente del papà e poi effettuare il pagamento dal conto corrente direttamente, con le modalità specificate nell’articolo sopra evidenziate.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

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