Bollo auto ed esenzione legge 104, il quesito di un nostro lettore
Buongiorno, io sono disabile e solo oggi ho scoperto che con la 104 non dovrei pagare il bollo auto, a chi devo inviare la richiesta di esenzione? C’è un indirizzo email dove inviarla? Posso chiedere il rimborso per quest’anno e gli anni precedenti che ho pagato? Grazie, saluti.
Gli invalidi possono beneficiare di varie agevolazioni tra cui l’esenzione del bollo auto, elenchiamo le varie agevolazioni e parleremo del bollo auto rispondendo al quesito sul rimborso del nostro lettore.
Esenzione Bollo auto
L’esenzione del bollo auto è prevista per categorie specifiche, in particolare possono usufruire delle agevolazioni:
- i disabili con patologie non vedenti;
- i disabili affetti da sordità;
- i disabili che hanno un handicap grave (psichico o mentale) e percepiscono l’indennità di accompagnamento;
- i disabili con handicap grave e con amputazioni o grande difficoltà nella deambulazione;
- i disabili affetti da difficoltà motorie.
I disabili con difficoltà motorie gravi in alcuni casi è richiesto l’adattamento dell’auto.
La normativa prevede che l’esenzione del bollo auto spetta sia quando il veicolo è intestato al disabile che quando è intestato al familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.
Domanda di esenzione del bollo auto
La domanda di esenzione del bollo auto può essere presentata in qualsiasi momento, per non pagare il bollo nell’anno in corso deve essere presentata novanta giorni prima della scadenza agli uffici dell’Aci di appartenenza. Alla domanda deve essere allegata una documentazione ben precisa:
- verbale della Commissione medica accertante lo stato invalidante del soggetto richiedente;
- fotocopia della carta di circolazione:
- documentazione attestante la sordità del familiare a carico, nel caso la spesa sia sostenuta dal familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.
Familiare a carico fiscalmente
Il familiare è considerato a carico fiscalmente, quando il suo reddito non supera euro 2.84051.
Bollo auto quando è possibile chiedere il rimborso
La normativa prevede solo tre casi in qui è possibile fare ricorso: quando viene effettuato un pagamento due volte, quando è effettuato in eccesso o non è dovuto. In quest’ultimo caso bisogna presentare domanda di rimborso all’ACI allegando originale del pagamento effettuato e la motivazione del perchè non era dovuto, ad esempio un esenzione accolta.
Leggi anche: Bollo auto, pagato doppio, ma con codice RAV errato, cosa fare? | La Redazione risponde
Conclusioni
Prima di formulare la domanda di rimborso le consiglio di contattare l’ACI. I contatti variano a seconda delle regioni. Troverà i recapiti per l’assistenza diretta ai cittadini qui: assistenza bollo ACI
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]