Rottamazione bis: aderire conviene, sospende le procedure esecutive

Aderire alla Rottamazione cartelle bis, sospende la procedura esecutiva, ecco come funziona.
7 anni fa
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La Rottamazione bis prevede tre possibilità di adesione: chi si è visto respingere la prima definizione agevolata; chi non ha pagato la prima e la seconda rate della prima definizione e i ruoli 2017 fino a settembre. Insomma tante novità ma anche tante criticità. Vediamo quando è possibile aderire e la convenienza a farlo in quanto aderire sospende le procedure esecutive in atto.

Rottamazione bis: le tre possibilità

Possono accedere nuovamente alla “rottamazione” anche i contribuenti che si sono visti respingere la domanda perché non erano in regola con il pagamento di tutte le rate scadute al 31 dicembre 2016 di una dilazione in corso al 24 ottobre 2016.

Chi non ha pagato la prima (o unica) rata prevista a luglio o quella di settembre 2017 (dl 193/2016 convertito con legge 225/2016), potrà mettersi in regola e quindi non perdere i benefici previsti dalla definizione agevolata, pagando quanto previsto entro il prossimo 30 novembre, senza oneri aggiuntivi e senza comunicazioni all’Agenzia delle entrate-Riscossione.

La definizione agevolata è applicata ai carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. Chi aderisce dovrà pagare l’importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

Leggi anche: Rottamazione bis, moduli di adesione, requisiti richiesti e scadenze, tutte le novità

Sospensione delle procedure esecutive

Aderendo alla rottamazione bis, si sopendono i termini di prescrizione e decade per il recupero dei carichi oggetto della domanda della definizione agevolata. Quindi l’agente della riscossione, non può avviare nuove azioni esecutive, iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche e proseguire le procedure di recupero coattivo precedentemente avviate.

Ma non tutte le procedure vengono fermate, sono escluse i fermi amministrativi e le ipoteche già iscritti alla data di presentazione della domanda di Rottamazione e procedure esecutive per le quali già è stato effettuato il primo incanto con esito positivo, oppure  è già stato emesso provvedimento di assegnazione dei crediti pignorati.

Sospensione delle rate

Per chi aderisce alla rottamazione bis per i carichi 2017 che vanno dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017, è sospeso il pagamento delle rate che scadono in data successiva alla stessa presentazione e relativi a precedenti dilazioni in essere alla medesima data.

La sospensione delle rate vale per tutte le opportunità inserite nella rottamazione bis. Ricordiamo che il beneficio della sospensione scatta nel momento della presentazione della domanda di adesione alla Rottamazione, quindi chi ha interesse conviene effettuare la domanda il prima possibile.

Precisiamo che la domanda presentata è solo una richiesta di accesso, l’adesione si perfeziona con il pagamento della prima o unica rata, che avviene dopo l’esito positivo dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione.

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