Cosa vuoi fare da grande? Le risposte degli adolescenti di oggi potrebbero essere difficili da capire per le generazioni passate perché tra i lavori più gettonati ci sono professioni di cui fino a ieri si ignorava praticamente l’esistenza. Di seguito vediamo più da vicino quattro lavori molto in voga e mitizzati, anche perché fanno guadagnare bene, e che forse non conoscete. Vi siete mai chiesti come si diventa youtuber, influencer, social media manager o data analyst?
Entriamo nel mondo del lavoro del futuro (che per alcuni pionieri è già presente).
Come si diventa influencer e quanto si guadagna
Influencer è colui che è in grado di creare tendenza, di condizionare le masse appunto. Questo si deve al fatto che ha un gran seguito di persone il che ne fa una figura cruciale per le aziende di uno specifico settore che possono “sfruttare” la sua immagine. Ma è molto di più di un semplice sponsor. L’influencer, consapevole del suo carisma sui suoi follower, ne fa un lavoro primario. Per intenderci: non è il calciatore che si limita a sfruttare la sua fama dovuta al gioco in modo indiretto facendo da sponsor per una linea di abbigliamento. E’ l’appassionato di moda, di viaggi o di altri ambiti che, diventando una presenza fissa su internet e sui social, acquista credibilità in materia. E’ quindi una posizione che si conquista con il tempo e che richiede dedizione costante.
Come si diventa youtuber e quanto si guadagna
Abbiamo già visto da vicino come si diventa youtuber e quali sono le prospettive di guadagno. Non stupisce quindi che ormai quasi tutti gli adolescenti e i giovani abbiano un proprio canale youtube. I tutorial spaziano dai videogame ai consigli make up passando per le ricette di cucina ma non solo.
Chi è il ditigal analyst e di che cosa si occupa
Oggi non molti sanno che cos’è il ditigal analyst e di che cosa si occupa ma le cose potrebbe cambiare perché questa è una delle figure professionali più richieste dalle aziende di IT. Il suo compito principale è quello di realizzare analisi e previsioni dei dati di vendita, dei risultati della campagne di marketing, delle abitudini dei consumatori e delle loro preferenze.
Social media manager: lavorare come esperto di social
I social sono sempre più un lavoro. Oggi molte aziende hanno un esperto che cura l’immagine e la presenza sui social ed è appunto il social media manager. Banalmente si potrebbe dire che il compito è quello di postare news su Facebook, Twitter etc ma sarebbe estremamente riduttivo e fuorviante.
Gestire i canali social di un’azienda, di un ente o qualsiasi altro cliente infatti richiede un sottile equilibrio che unisce conoscenze tecniche (analisi dei tool per migliorare la propria strategia digitale, calcolo del ritorno sopra gli investimenti e tecniche per massimizzarlo, studio delle scelte di contenuto che ottengono il coinvolgimento delle community etc), ma anche una vasta gamma di cd soft skill che concernono, per esempio, le interazioni umane e i rapporti interpersonali.