Celiachia e Invalidità, quando è possibile?

Invalidità per celiachia e morbo di Crohn, il quesito di un nostro lettore:

Buonasera mi chiamo Deborah sono mamma di una ragazza di 16 anni affetta da celiachia e morbo di Crohn abbiamo fatto richiesta d’invalidità civile ed è stata respinta  Prende medicinale e viene ricoverata una volta all’anno con esami sangue periodici, è possibile che non gli spetti nulla con tutti i viaggi che facciamo per fare le cure?
Io invece da 1 mese ho scoperto di avere un problema neurologico già iniziato la terapia all’aias,  posso presentare qualche richiesta ? Aspetto un suo gentile riscontro non so dove rivolgermi. Deborah.

Abbiamo elaborato un articolo su tutte le malattie che danno diritto all’invalidità, è possibile leggerlo qui: Malattie, invalidità e legge 104, le nuove tabelle aggiornate

Vediamo di capire quando la Celiachia e il morbo di crohn, diventano malattie invalidanti e se sono considerati tali per poter aver diritto all’invalidità e alla legge 104.

Invalidità per celiachia e Morbo di Crohn, la nuova norma

Il DPCM del 12 gennaio 2016, pubblicato in G.

U. il 18 Marzo “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”, ha introdotto in modo effettivo la patologia della celiachia e della dermatite erpetiforme nell’Allegato 8, denominato “Elenco malattie e condizioni croniche e invalidanti”.

Nell’elenco con il codice di esenzione “059” viene riportato “malattia celiaca“.

La normativa attualmente in vigore, prevede per queste malattie il beneficio dell’esenzione dalle quota di partecipazione. Quindi possono richiedere l’ Esenzione Ticket per le prestazioni di specialistica ambulatoriale appropriate per il monitoraggio della patologia e la prevenzione di eventuali complicanze o aggravamenti. La malattia, per poter fare richiesta di invalidità, deve essere riconosciuta come “cronica e invalidante”.

Nell’allegato 8 si trovano molte malattie croniche e invalidanti, oltre alla celiachia, anche l’asma bronchiale, il diabete mellito, l’epilessia, il morbo di Crohn.

Conclusioni

Tutte le malattie, se opportunamente controllate e curate, possono permettere ai soggetti affetti da queste patologie, una vita normale, ed ecco perché nasce l’esenzione del ticket.

La celiachia inserita tra le malattie “croniche e invalidanti” non costituisce per i pazienti condizione tale da essere definiti e considerati invalidi.

Quindi è per questo motivo che non è stata riconosciuta l’invalidità a sua figlia. In riferimento al suo problema neurologico, bisogna vedere se rientra nelle malattie considerate croniche ed invalidanti. Può consultare l’articolo sopra menzionato e vedere se rientra in una di esse.

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