Prima della pausa natalizia, Saras ha annunciato un private placement di titoli obbligazionari per un valore nominale complessivo pari a 200 milioni. I titoli obbligazionari Saras hanno scadenza 28 dicembre 2022 e vantano una cedola fissa dell’1,70% su base annua. La stessa Saras ha specificato di aver richiesto l’ammissione alle contrattazioni dei titoli obbligazionari presso il sistema multilaterale di negoziazione austriaco, Third Market, del Wiener Börse AG.
Il ricavato netto dell’emissione obbligazionaria di Saras sarà destinato in parte al rifinanziamento dell’indebitamento lordo ad oggi esistente e in parte sarà utilizzato a sostegno del piano di investimenti che prevede interventi volti al miglioramento della configurazione del sito nonché all’implementazione du un importante progetto di digitalizzazione nell’ambito dell’Industry 4.0.
L’operazione di placement permetterà a Saras di estendere la durata media dell’indebitamento lordo mantenendone sostanzialmente invariato il costo.
Per quello che riguarda l’assistenza nel corso dell’operazione, Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo) e Banca Akros (Gruppo Banco BPM) hanno agito in qualità di joint lead manager del private placement. Cleary Gottlieb e Linklaters, invece, hanno agito come consulenti legali, rispettivamente, di Saras SpA e dei joint lead manager.