Serve il documento di identità per ritirare un pacco postale? In quest’articolo cercheremo di rispondere a questa domanda analizzando i diversi casi. A tutti sarà capitato di trovare un avviso da parte delle poste di un pacco da ritirare negli uffici postali. Di solito per effettuare il ritiro serve un documento in modo che l’impiegato possa accertarsi in merito all’identità effettiva del destinatario. Ma in quali casi è possibile ritirare un pacco senza carta di identità?
Quando il documento non serve?
Come dicevamo se il pacco si trova negli uffici postali vi sarà chiesto il documento ma se è il postino a consegnarlo direttamente a casa, raramente vi chiederà la carta di identità ma basterà una firma.
In tutti gli altri casi è previsto il ritiro presso l’ufficio postale e in questo caso è necessario portare con sè la carta di identità, la patente o il passaporto. I pacchi da ritirare allo sportello solitamente sono: pacchi portati al domicilio ma non recapitati per assenza del destinatario, i pacchi con segni di avaria o manomessi, i pacchi che hanno bisogno di più sicurezza e con un certo valore, assicurati e quelli inviati usufruendo del servizio Fermoposta.
Pacco non consegnato, le poste devono risarcire il destinatario?
Qualora il destinatario non possa per varie ragioni procedere al ritiro in posta può mandare un’altra persona al suo posto con delega ossia l’autorizzazione al ritiro. In questo caso bisogna compilare la parte richiesta che si trova nel cartoncino lasciato dal postino con alcuni dati della persona che effettua il ritiro, firma ed una fotocopia della carta d’identità del delegante e dicitura che prova l’autorizzazione a ritirare il pacco. Il delegato deve in ogni caso portare la carta di identità.
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