Ci siamo occupati più volte del bonus ristrutturazioni, anche in vista delle novità 2018 e dei casi particolari. In questo senso oggi c’è d’aiuto una email di richiesta di informazioni che è giunta in redazione a proposito del riconoscimento del bonus ristrutturazioni per più unità immobiliari dello stesso proprietario. Ci scrive Daniele G.
Buongiorno devo ristrutturare due appartamenti entrambi a me intestati.
Il primo è utilizzato come prima casa, sul secondo vige un usufrutto a favore di mia madre ed attualmente non è abitato.
Vorrei sapere se per entrambi è possibile usufruire del bonus ristrutturazione del 50% (96000,00+96000,00), se sì posso dedurli entrambi dalla mia dichiarazione avendo capienza irpef?
Ringrazio anticipatamente per la risposa che vorrete inviarmi e porgo distinti saluti.
Facciamo chiarezza.
Ristrutturazione di due immobili: bonus doppio o sempre 96 mila euro di tetto?
In base art. 16-bis – Tuir, il limite di spesa previsto per interventi di ristrutturazione annuale e riguarda il singolo immobile interessato dagli interventi medesimi (cfr. Circ. n. 9/E del 2002; Circ. n. 15/E del 2003; Circolare n. 17/2015).
Diverso è il caso di interventi di recupero edilizio contemporaneamente sia sull’abitazione che sulle relative pertinenze, anche se accatastate separatamente: in questa fattispecie infatti si applica il limite unitario di 96.000 euro, senza poter computare un autonomo limite per gli interventi sulle pertinenze (Circ. n.3/E del 2016).
Alla luce di quanto detto possiamo confermare che il limite massimo di spesa di euro 96.000 su cui si calcola la detrazione del 50% è collegato ad ogni singola unità immobiliare. In caso di ristrutturazioni di più immobili (autonomi e non uno pertinenza dell’altro) il proprietario può usufruire due volte del bonus previsto.
Leggi la guida con gli aggiornamenti sul bonus ristrutturazioni 2018.