Alle volte capita che durante un pagamento con il bancomat (carta di debito) mediante Pos o quando si sta prelevando del denaro presso uno sportello Atm, l’operazione venga rifiutata. Quando si è certi che il problema non è legato alla mancanza di fondi allora vi è la possibilità che il bancomat si sia smagnetizzato. Ma perché ciò accade e sopratutto cosa bisogna fare in tale occasione?
Bancomat smagnetizzato, perché?
La carta Bancomat funziona mediante una banda magnetica che contiene tutte quante le informazioni inerenti al conto corrente.
Qualora il bancomat si tenga nel portafogli insieme ad altre carte, sarebbe opportuno conservare ogni carta in uno scompartimento diverso onde evitare che tra loro si crei una sorta di interferenza. L’ideale sarebbe inserire la carta in un porta bancomat in quanto, in tal modo, si eviterebbe anche un’altra causa di smagnetizzazione ovvero l’usura.
Cosa fare in caso di smagnetizzazione del bancomat?
Qualora si reputi che il proprio bancomat si è smagnetizzato, bisognerà subito contattare la propria Banca in modo tale che l’operatore fornisca tutte le informazioni sul da farsi. Costui comunicherà passo per passo anche cosa fare per procedere con la sostituzione della carta. In primis, si dovrà bloccare la carta di debito e poi richiedere l’attivazione di un bancomat tutto nuovo. Poi, dipenderà dalla Banca in quanto ogni Istituto di Credito opera in maniera diversa. Qualora la Banca abbia una sede fisica, il consiglio è quello di recarsi direttamente lì per procedere con l’attivazione.
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