Volevo sapere se il servizio di leva considerando che lo stato versa 52 settimane di contributi se svolto al compimento dei 18 anni, quindi congedandomi a 19 anni, rientrerei nella categoria dei lavoratori precoci. Grazie rimango in attesa di risposta. Saluti.
Nella quota 41 dei lavoratori precoci uno dei requisiti fondamentali richiesti sono i 12 mesi di contributi versati prima del compimento dei 19 anni.
I contributi in questione devono essere frutto di lavoro effettivo e sono, quindi, escluse tutte le forme di contribuzione figurativa e gli eventuali contributi da riscatto di laurea.
Sono, invece, considerati validi eventuali contributi di periodi di lavoro all’estero non pagati.
L’Inps a tal propostito specifica che “la contribuzione obbligatoria dovuta per i periodi di prestazione effettiva di lavoro”. Sono quindi esclusi tutti i contributi coperti da contribuzione che non derivi da lavoro.
I contributi per il periodo di leva sono contributi figurativi e, anche se il periodo cade nel periodo compreso tra il diciottesimo e il diciannovesimo anno di età, non può essere considerata una contribuzione valida ai fini del computo per il lavoro precoce non essendo tale contribuzione derivante da lavoro effettivo.
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