Pensione anticipata APE Social, l’INPS non rilascia l’esito e risponde così…

Pensione anticipata APe Sociale, non arriva l'esito, si presenta un sollecito per sapere se la risposta viene accettata o ci sono problemi, e l'INPS risponde così...
7 anni fa
1 minuto di lettura
pensione

Pensione anticipata Ape Social, il quesito di un nostro lettore:

Buonasera, mi rivolgo nuovamente a Lei per delucidazioni in merito all’Ape Social. Ho presentato domanda di verifica del requisito contributivo per Ape Social in data 10.01.2018. Ho nella giornata del 06 marzo presentato sollecito all’INPS che mi ha risposto testualmente:

Al momento non possiamo definire la sua domanda di verifica del requisito contributivo per Ape Social in quanto attendiamo disposizioni dalla sede centrale INPS di Roma, per l’utilizzo dell’esercizio finanziario 2018.

Cosa sta succedendo?? Devo dedurre che siamo stati presi in giro? Qualcuno dei suoi tanti interlocutori le ha sollevato lo stesso  problema??

Premesso che attualmente sono: disoccupato, ho fruito di mobilità ordinaria fino a giugno 2017 , ad ottobre 2018 compirò 63 anni e ho maturato 35 anni e sei mesi di contributi certificati dall’Inps.

Infinitamente grato per quanto Le riuscirà di fare.

 Ringrazio e saluto Cordialmente.

Risposta

Avevamo risposto al nostro lettore tempo fa con quest’articolo: Pensione anticipata a 63 anni e disoccupato dopo mobilità …

Ad oggi lei è il primo che mi comunica una risposta del genere dall’INPS.

In linea generale, le domande vengono accolte fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Quindi, deduco, dalla risposta che le ha fornito l’INPS, che sono finite le risorse e si è in attesa del nuovo esercizio finanziario fondi 2018, che dovrà servire ad erogare le nuove domande con esito positivo. Le domande saranno evase in base alla priorità, quindi a chi è più vicino alla maturazione della pensione vera e propria, a parità di condizioni, e alla data di presentazione della domanda.

La cosa che non mi è chiaria, che indipendentemente dai fondi, l’ente doveva farle sapere se la sua domanda era stata accolta.

Con questa risposta mette in dubbio la verifica dei requisiti.

Le consiglio di rivolgersi personalmente all’INPS di appartenenza con la copia della domanda trasmessa online, e chiedere spiegazioni in merito ai suoi requisiti, per capire se ci sono problemi.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

Trasferimento e categorie protette legge 104
Articolo precedente

Legge 104 quando si ha diritto al trasferimento per assistere un familiare (caregiver)

Articolo seguente

Vodafone e Wind: come fare per richiedere il blocco e il rimborso dei servizi a pagamento?