Redazione Investireoggi
Buonasera, premetto che mia moglie ha 10 anni di contributi come impiegata, ed e’ disoccupata da novembre 2011, da gennaio 2012 e’ una casalinga a tempo pieno ed ha versato regolarmente l’assicurazione casalinghe presso l’Inail.
Volevo chiederle se si iscrive al fondo pensione delle casalinghe, e versa i contributi, almeno per il periodo mancante per arrivare ai 20 anni (10+10) di contributi minimi per poter accedere alla pensione, puo’ fare la ricongiunzione dei contributi e non perdere quelli già versati?
Se si, mi dice quale e’ il decreto o circolare Inps.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nell’esplicitare il quesito.
Anticipatamente grazie per la risposta e cordiali saluti.
Il fondo casalinghe istituito dall’Inps serve per versare contributi per le persone che svolgono lavori non retribuiti derivanti da quelle responsabilità che derivano da impegni familiari.
Possono iscriversi al Fondo casalinghe soggetti di entrambi i sessi con età compresa tra i 16 e i 65 anni che svolgono lavoro in famiglia non retribuito, non sono titolari di pensione diretta, non prestano attività lavorativa dipendente e che possono prestare attività lavorativa part time.
I contributi versati nel Fondo casalinghe non permettono la ricongiunzione onerosa, la totalizzazione dei contributi nè il rimborso dei contributi se quelli versati sono talmente esigui da non permettere il diritto al conseguimento alla pensione. Quindi la risposta alla sua domanda è No, se sua moglie inizia a versare i contributi nel fondo casalinghe non le saranno utili al raggiungimento dei 20 anni di contributi poiché la ricongiunzione di tali contributi non è possibile.
Leggi anche: Pensione Fondo Casalinghe: come funziona e come versare i contributi
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