Ecobonus ristrutturazione edilizie 2018, al 50% e al 65%, cosa va comunicato all’Enea?

Ecobonus ristrutturazione edilizie 2018, quando bisogna inviare i dati all'ENEA, in riferimento ai lavori eseguiti con detrazioni 50%, 65%, 75% e 75%?
7 anni fa
1 minuto di lettura

Ecobonus ristrutturazione edilizie, qualche giorno fa l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida completa con tutte le novità 2018, per maggiori informazioni è possibile leggere qui l’articolo: Bonus ristrutturazione edilizie, guida completa.

Molte le segnalazioni pervenuteci dai nostri lettori sui chiarimenti riguardo alla trasmissione all’Enea

Ecobonus ristrutturazione edilizie 2018: ecco cosa riporta la guida

La guida spiega tutte le novità del 2018, e in riferimento ai dati da inoltrare all’ENEA, specifica che l’arco temporale per poter fruire delle agevolazioni intercorre dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

Il beneficio consiste in una detrazione del 50% del costo totale delle spese sostenute con il tetto di spese pari a 96mila euro. La normativa specifica che chi ha effettuato interventi di riqualificazione energetica dovrà inviare comunicazione all’Enea. Su questo punto i lettori hanno fatto mille richieste, cerchiamo di fare chiarezza.

Comunicazione Enea

L’Enea sul suo portale ha pubblicato una tabella di seguito riportata con tutti gli obblighi di comunicazioni all’ente e quali sono le agevolazioni che rientrano:

Ecobonus ristrutturazione edilizie: detrazioni al 50%

Le novità 2018 riguardano i seguenti interventi: schermature solari, caldaie a biomassa, infissi e sostituzione finestre, caldaie a condensazione.

Le caldaie a condensazione possono rientrare anche nell’agevolazione del risparmio energetico che prevede il 65% delle detrazioni delle spese solo se riporta specifiche condizioni, ad esempio complete dei sistemi di termoregolazioni (Commissione n. 2014/C 207/02)

Risparmio energetico confermato al 65%

Confermata l’aliquota al 65% per i seguenti interventi: pompe di calore, coibentazione dell’involucro, collettori solari, sistemi di building, scaldacqua a pompa di calore, alcuni tipi di condizionatori a condensazioni, ecc.

Per l’intero anno 2018 sono state confermate anche le detrazioni con un’aliquota del 70 per cento e del 75 per cento per i seguenti interventi: lavori condominiali, interventi in zone sismiche. Per maggiori chiarimenti consigliamo di leggere la guida sul portale Enea

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Passa ad iPhone 6 con Wind a 5 euro con 2 Gb di internet in 4G, la promo shock di marzo 2018

Articolo seguente

Assegno sociale: quali redditi del coniuge sono rilevanti?