Buongiorno Patrizia, le volevo chiedere dei chiarimenti su cosa è necessario fare per una persona che dopo 19 anni di contributi versati nella gestione INPS dipendenti privati è stata assunta nella scuola ed ora e per i prossimi 20-25 anni verserà i contributi nella gestione ex-INPDAP? Volevo innanzitutto capire la differenza tra totalizzazione, ricongiunzione gratuita e ricongiunzione onerosa. Quale di queste tre domande potrei fare e con quali costi e convenienze. Le sarei grato se mi facesse capire qualcosa visto che al call-center INPS mi dicono tutto ed il contrario di tutto.
Fiducioso la saluto
Ci sono diverse strade per poter riunire i contributi ed avere un’unica pensione, alcune a pagamento, alcune gratuite che comportano, però, una penalizzazione sulla pensione, e altre gratuite e senza penalizzazioni.
Totalizzazione
Con la totalizzazione è possibile acquisire il diritto ad un’unica pensione anche se si è versato i propri contributi in diverse casse previdenziali.
La totalizzazione può essere richiesta qualora non si sia già titolari di una pensione diretta erogata da una delle gestioni interessate, e se non si è richiesta e accettata una ricongiunzione dei periodi assicurativi.
La totalizzazione interessa tutte le gestioni in cui il lavoratore è iscritto e tutti i periodi contributivi versati. Non è possibile, quindi, una totalizzazione parziale.
Il diritto alla pensione di vecchiaia in regime di totalizzazione si matura al perfezionamento dei seguenti requisiti:
- raggiungimento di 65 anni e 7 mesi di età, sia per gli uomini sia per le donne;
- anzianità contributiva complessiva di almeno 20 anni (1.040 contributi settimanali);
- sussistenza degli ulteriori requisiti, diversi da quelli di età e anzianità contributiva, eventualmente previsti dai singoli ordinamenti per l’accesso alla pensione di vecchiaia (cessazione del rapporto di lavoro, cancellazione dall’albo professionale, ecc.).
Per la pensione di vecchiaia è necessario attendere 18 mesi dalla maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi.
Ricongiunzione
La ricongiunzione dei contributi permette di riunire posizioni contributive presenti in diverse gestioni in un’unica gestione tramite trasferimento, per ottenere un’unica pensione.
La ricongiunzione deve comprendere tutti i periodi contributivi maturati dal lavoratore in almeno due gestioni diverse (che non devono essere state utilizzate per liquidare una pensione). I periodi ricongiunti, poi, possono essere utilizzati come se fossero stati versati da sempre nella gestione in cui sono stati unificati. La ricongiunzione dei contributi è onerosa ed è a carico del lavoratore.
La domanda di ricongiunzione può essere presentata all’istituto previdenziale nel quale si intende ricongiungere i contributi e può essere esercitata una sola volta.
L’onere della ricongiunzione è determinato dalla collocazione temporale dei periodi da ricongiungere ed alla loro valutazione ai fini pensionistici. L’importo da pagare viene notificato dall’Inps e il pagamento deve essere effettuato con gli appositi bollettini MAV.
Cumulo gratuito contributi
Una delle soluzioni che lei non prende assolutamente in considerazione è quella relativa al cumulo gratuito dei contributi che permette la valorizzazione delle carriere discontinue. I lavoratori che hanno versato contributi in diverse casse previdenziali possono sfruttare attraverso questo istituto, tutto il proprio patrimonio contributivo senza dover pagare le somme previste per la ricongiunzione o senza dover attendere i 18 mesi previsti per la totalizzazione.
Il cumulo gratuito può essere utilizzato per sommare tutti gli spezzoni contributivi presenti in gestioni previdenziali diverse: tali spezzoni contribuiscono sia al diritto che all’importo della pensione. Una volta raggiunti i requisiti per l’erogazione della pensione quest’ultima verrà corrisposta pro rata (simile a quella utilizzata nella totalizzazione).
Al momento il cumulo sembra essere la modalità più conveniente per sommare i propri spezzoni contributivi, essendo l’istituto gratuito e non prevedendo penalizzazioni.
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”