Salve, volevo chiederle una cosa.
In pratica io ho un viaggio dal 7 agosto al 16 agosto, ma solo dal 7 al 10, i giorni successivi sarebbero un sabato e una domenica (che abbiamo di festa) e i restanti (fino al 19) l’azienda è chiusa. Il datore di lavoro mi ha detto di mettere nel conteggio dei giorni di ferie anche i giorni che vanno dal 13 al 16, può farlo? Cioè anche se l’azienda è chiusa indipendentemente, può detrarmi quei giorni dalle ferie?
Chiedo scusa, ma è la mia prima esperienza lavorativa e vorrei capirci.
Mi spiace darle la brutta notizia che il suo datore di lavoro può farlo.
Secondo l’articolo 2109 del codice civile il datore di lavoro ha la facoltà di collare alcuni periodi di ferie e di modificare quelli scelti dal dipendente rispettando i seguenti obblighi stabiliti dall’articolo 10 del DLGS numero 66 del 2003:
- 2 settimane di ferie devono essere godute in maniera ininterrotta nel corso dell’anno
- Le altre 2 settimane possono essere fruite anche in maniera frazionata entro i 18 mesi dal termine dell’anno di maturazione.
In caso di chiusura aziendale si parla di ferie collettive e vanno in ferie tutti i lavoratori. Questo periodo di solito viene stabilito d’intesa con le RSU e rientra nel conteggio delle ferie annuali. Quindi se il periodo di ferie da lei scelto comprende anche quello della chiusura aziendale è normale che nel conteggio delle ferie vengano inseriti anche i giorni in cui l’azienda resta chiusa poiché se lei non fosse stato in ferie avrebbe, in ogni caso, dovuto prendere ulteriori giorni di ferie.
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