Volo aereo inesistente che fare: è possibile richiedere il rimborso?

E' possibile chiedere il rimborso di un volo aereo inesistente? Ecco il caso denunciato dall'Adiconsum, che è l'Associazione di Difesa dei Consumatori.
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6 anni fa
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Nei giorni scorsi alcuni utenti, come comunica l’Associazione dei Consumatori Adinconsum, hanno denunciato il fatto di aver acquistato dei voli per tratte tra cui Reggio Calabria, Trapani, Verona e Bologna mediante PeopleFly che sono risultati però inesistenti. Che fare, quindi, quando capita una cosa così grave? Si perde tutto il denaro speso o è possibile recuperare l’intero importo?

Volo aereo è inesistente: cosa fare?

L’Adiconsum, l’Associazione di Difesa dei Consumatori, ha denunciato che alcuni passeggeri, dopo aver acquistato dei biglietti aerei mediante il broker PeopleFly, non sono potuti partire in quanto i voli sono risultati inesistenti.

L’Enac è stata informato di ciò e sta indagando sulla faccenda.

L’Associazione dei Consumatori, comunque, invita i passeggeri truffati a contattare immediatamente la propria Banca qualora il pagamento sia avvenuto mediante carta di credito e chiedere che venga attivata la procedura di “charge back”. Quest’ultima avviene quando l’acquirente chiede alla società emittente della carta di stornare un pagamento ed il motivo più frequente, ovviamente, è quando una transazione non viene riconosciuta. Qualora il pagamento sia avvenuto con bonifico non ci sono troppe possibilità, invece, che si possa stornare il pagamento.

E’ possibile richiedere il rimborso?

L’Adiconsum comunica che, qualora dovesse emergere che PeopleFly abbia venduto dei voli inesistenti, si potrà non solo richiedere il rimborso dei biglietti ma anche il risarcimento dei danni. Il vettore aereo, invece, è tenuto a rimborsare i biglietti soltanto se essi sono stati emessi veramente.

Ma cos’è PeopleFly? Ebbene esso è un portale nel quale è possibile trovare voli charter a prezzi fissi. Il quotidiano Il Corriere della Sera comunica poi che l’Amministratore Delegato sarebbe Andrea Caldart che già è finito nel mirino dell’Enac qualche anno fa ovvero nel 2014-2015 per aver pubblicizzato voli fantasma tra cui anche alcuni per Medjugorje.

E l’Enac che sta facendo?

L’Enac, che è l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, in seguito a tutte le segnalazioni ha avviato degli accertamenti per capire se la PeopleFaly e i vettori che avrebbero dovuto operare voli con tale società hanno rispettato il Regolamento comunitario numero 261 del 2004.

Esso parla di assistenza e di informazioni ai passeggeri in caso di cancellazione del volo. Inoltre l’Enac sta controllando quali siano i rapporti commerciali tra la società PeopleFly ed i vari vettori aerei. In una nota si legge poi che l’Ente avvierà una procedura di segnalazione di pubblicità ingannevole  e per condotta non trasparente. Lo stesso invita i passeggeri a prestare la massima attenzione ed acquisire maggiori informazioni prima di acquistare biglietti su PeopleFly.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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