Lavoro notturno con legge 104, il quesito di un nostro lettore:
Buonasera, volevo chiedere una cosa. Io ho appena ricevuto dall’INPS la lettera che attesta un invalidità 80% per mio padre di 81anni, sia lui che mia madre che vivono con me non hanno la patente. Mi hanno scritto che la commissione medica giudica mio padre con un handicap in base all’art 1 comma 3 della legge 104, volevo sapere, io posso evitare di fare il lavoro notturno?
Risposta
Il Ministero del lavoro, con la Risoluzione n.
Va ricordato che i requisiti di “continuità” ed “esclusività” dell’assistenza, un tempo essenziali per accedere al beneficio dei permessi 104 per prestare assistenza al familiare con grave disabilità e, successivamente variati nei termini di “sistematicità” e di “adeguatezza” dell’assistenza, sono stati eliminati dalla Legge 183/2010.
Si ricorda, inoltre, che l’art. 53, comma 2, del D.Lgs.n.151/2001, prevede che non sono obbligati a prestare lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un familiare disabile, ai sensi della legge n. 104/1992.
Per maggiori chiarimenti, consigliamo di leggere: Permessi legge 104 e lavoro notturno, quando si è esonerati?
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