Tutor attivo o spento? Se lo chiedono molti automobilisti che ci si accingono a fare un viaggio in autostrada in macchina. Domanda ancora più attuale ora, dopo la recente causa per il brevetto alla base del funzionamento dei tutor che ha disattivato i controlli in autostrada per circa un mese. Ora i tutor con i nuovi sistemi sono tornati attivi in tutta la rete autostradale? C’è un modo per sapere prima se il tutor indicato nel cartello è attivo o spento?
Come sapere se il tutor è attivo o spento
Quando si percorre una strada con frequenza, ad esempio quella del tragitto casa-lavoro, è abbastanza semplice per gli abitanti della zona sapere se il tutor è in funzione oppure spento.
Ma se è un tratto di autostrada che non si percorre mai esiste un modo per sapere con certezza se il tutor funziona o no? Il fatto è che le centrali operative non sempre sono in grado di gestire l’enorme mole di dati proveniente dalle telecamere dei tutor, soprattutto nei periodi in cui il traffico è congestionato, come questi esodi estivi. Ecco perché di tanto in tanto i
tutor vengono spenti in alcuni tratti. E’ bene sapere però che solo chi controlla i tutor sa quali sono attivi e quali no. Per gli automobilisti il cartello di avviso resta e non c’è modo al volante di sapere se sono tutor attivi oppure no. Se ci si accorge di aver superato la velocità consentita per un tratto autostradale medio-lungo e si teme che sia attivo il controllo della velocità con tutor, è consigliabile fare una sosta presso un autogrill per riposarsi e recuperare un po’ di tempo. Concludiamo ricordando, sebbene possa sembrare banale, che
rispettare i limiti di velocità consentiti è l’unico modo efficace per non prendere multe per eccesso di velocità.