Lavoro: trasferimento con legge 104, c’è bisogno della disponibilità del posto?

Trasferimento di lavoro per assistere il familiare disabile con legge 104, bisogna attendere il posto vacante? La Redazione risponde.
6 anni fa
1 minuto di lettura
Trasferimento e categorie protette legge 104

Trasferimento con legge 104: salve Sig.ra Tortora, volevo porle una questione. Io attualmente lavoro per conto di un’azienda di vigilanza privata che ha diverse sedi in tutta Italia. I miei genitori si trovano al sud e attualmente mio padre non sta tanto bene. Secondo lei potrei fare richiesta di trasferimento al sud Italia con legge 104 anche se nella sede interessata non ci sono attualmente posti disponibili? Cioè è comunque possibile che mi accettino il trasferimento oppure se prima non si libera un posto non possono prendermi? Grazie mille per la sua cortese attenzione. Resto in attesa di sue notizie in riguardo. Cordiali Saluti.

Analizziamo la normativa vigente e le decisioni della Corte di Cassazione in casi simili.

Trasferimento con legge 104

Il trasferimento è possibile quando ci sia il posto vacante nell’altra amministrazione o ente. Prima di fare domanda conviene accertarsi che ci sia la possibilità. Nel caso specifico non credo che la sua domanda si accettata. La norma in questi casi è molto chiara, il trasferimento può avvenire solo se c’è un posto vacante nella sede richiesta.

La normativa chiarisce che possono chiedere il trasferimento della sede più vicina sia i lavoratori dipendenti, pubblici o privati, che assistono una persona con handicap in situazione di gravità (caregiver).

reperibilità visite fiscali
Articolo precedente

Visita fiscale: medico e lavoratore possono cambiare prognosi e giorni di malattia?

Articolo seguente

Lavori giardinaggio: preventivi di ditte diverse possono applicare differenti aliquote IVA?