HO 14 anni di contributi non posso più lavorare con tanti acciacchi che ho. Sono del 57 mi aspetta la pensione? Ho 60%DI invalidità. Mio marito è pensionato con i suoi contributi e prendere la pensione di infortunio è invalidità 74%.
Con soli 14 anni di contributi purtroppo non le spetta nessuna pensione e se non continua a versare contributi, arrivando almeno a 20 anni versati, non le spetterà neanche la pensione di vecchiaia a 67 anni di età poichè la prestazione richiede il minimo contributivo di 20 anni.
Il problema è che, percependo suo marito una pensione in base ai contributi versati, non credo lei rientri neanche nel poter richiedere l’assegno sociale (che in ogni caso potrebbe richiedere al compimento dei 67 anni) poichè con il reddito familiare con tutta probabilità superate il limite stabilito dalla legge per percepirlo, essendo una misura erogata solo a chi versa in grave disagio economico.
Pensione con 14 anni di contributi: quali possibilità
Se non ha la possibilità di versare i 6 anni di contributi che le mancano per raggiungere i 20 necessari per accedere alla pensione di vecchiaia a 67 anni l’unica alternativa che le resta per accedere ad una forma pensionistica è la pensione di vecchiaia contributiva che richiede solo 5 anni di contributi ma viene concessa solo rispettando stringenti requisiti.
Per poter accedere alla pensione di vecchiaia contributiva sono richiesti:
- almeno 5 anni di contributi versati
- 70 anni e 7 mesi di età nel 2018, dal 1 gennaio 2019 sarà richiesta un’età pari a 71 anni
- Nessun contributo versato prima del 1 gennaio 1996
- L’assegno pensionistico percepito dovrà avere un importo pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale Inps
Come vede, quindi, per poter accedere a questo tipo di pensionamento oltre a dover attendere ulteriori 4 anni rispetto alla pensione di vecchiaia deve aver versato contributi solo dopo una determinata data (anche un solo contributi versato prima del 1 gennaio 1996 inficia la possibilità di questo tipo di pensionamento) e aver maturato contributi tali che le permettano un assegno pensionistico abbastanza alto da superare di 2,8 volte l’assegno sociale Inps.
Il mio consiglio, nel suo caso, quindi, è di versare, se ancora lavora, i contributi che le mancano per poter accedere alla pensione di vecchiaia a 67 anni.