Potatura alberi in giardino secolari ad alto fusto: chiarimenti sul bonus verde 2019

Potatura alberi in giardino: quando si può chiedere il bonus verde 2019? Chiarimenti Agenzia Entrate in risposta ai dubbi dei lettori. Facciamo chiarezza
6 anni fa
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Torniamo ad occuparci della possibilità di fare domanda per il bonus verde relativamente ad interventi di potatura alberi in giardino. In seguito al nostro articolo sull’argomento, alcuni utenti ci hanno scritto per chiarimenti. Riportiamo l’email della signora Luisa L. che rappresenta un caso comune ad altri utenti:

“Buonasera.
Potrebbe per cortesia aiutarmi a fare un po’ di chiarezza in quanto al bonus verde se faccio la potatura con tecnica treeclimbing di un Cedrus Deodara 20 metri . Posso usufruire della detrazione bonus verde? “

Bonus verde potatura e taglio siepi: quando è manutenzione straordinaria?

Proprio per fare luce sul riconoscimento del bonus verde per interventi di potatura considerati lavori di manutenzione straordinaria, Assofloro Lombardia aveva interrogato l’Agenzia delle Entrate.


Quest’ultima aveva specificato che non rientra negli interventi agevolabili, la semplice potatura di siepi o il taglio periodico del prato (manutenzione ordinaria di giardini e aiuole verdi) mentre danno diritto alla detrazione del 36% prevista dal bonus verde, tutti gli “interventi mirati al mantenimenti del buono stato vegetativo e alla difesa fitosanitaria di alberi secolari o di esemplari arborei di notevole pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale”.
Se la manutenzione riguarda la cura di alberi secolari e piante di pregio quindi, la detrazione è ammessa.

Gli alberi secolari infatti, e le piante di pregio, vengono tutelati ex legge 10/2013 e la loro conservazione è connessa alla tutela del territorio. In particolare per quanto concerne gli alberi secolari, si prevede che gli “interventi mirati al mantenimenti del buono stato vegetativo e alla difesa fitosanitaria di alberi secolari o di esemplari arborei di notevole pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale”. In tutti questi casi quindi, come quello che ci ha proposto la lettrice, si ha diritto all’incentivo statale sotto forma di detrazione Irpef in modo da recuperare il 36% di tutte le spese sostenute nel 2018 in 10 rate spalmate su altrettanti anni.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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