Carte prepagate: ecco tutto quello che c’è da sapere compresi i costi

Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle carte prepagate compresi i costi.
6 anni fa
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postepay

Le carte prepagate sono quelle definite anche di debito in quanto gli acquisti che si effettuano vengono addebitati al momento. Esse sono dei mezzi di pagamento mediante i quali è possibile prelevare agli sportelli automatici e pagare nei negozi autorizzati o anche in modalità online. Ecco le principali caratteristiche.

Caratteristiche carte prepagate

Le carte prepagate, oltre ad essere di debito nel senso che non si possono utilizzare oltre l’importo caricato, sono ricaricabili. Esse, infatti, fino alla data di scadenza naturale che può avvenire anche dopo dieci anni, possono essere ricaricate tutte le volte che si vuole.

Inoltre possono essere acquistate anche da chi non possiede un conto corrente (vedi Postepay standard) ed emesse anche a favore di soggetti minorenni. Ciò, però, solo dietro autorizzazione da parte del genitore o di un maggiorenne che si assuma gli obblighi del contratto. Proprio per tutte le caratteristiche su citate, la carta prepagata viene considerata dagli italiani la più sicura per gli acquisti in modalità online.

Carte prepagate: i costi

Come già comunicato, le carte prepagate possono essere acquistate da tutti anche da coloro che non hanno un conto corrente. Esse però non sono proprio gratuite in quanto presentano dei costi. In primis quello di emissione che però è una tantum e vale fino alla scadenza della prepagata. E ancora la commissione di ricarica che può andare da 1 a 3 euro a seconda del canale che si utilizzerà. Ad esempio la ricarica Postepay alle Poste costa 1 euro mentre al tabacchi 2 euro.

C’è poi il costo di prelievo contante dagli ATM che varia a seconda della scelta dell’ATM dell’ente emittente della  prepagata. Solitamente tale operazione è gratuita dagli sportelli della Banca che ha emesso la carta. Quando essa viene utilizzata in un paese che non fa parte dell’Unione Europea, poi, viene applicata una commissione aggiuntiva sul tasso di cambio e il denaro è inoltre gravato da una commissione che va dallo 0,5 al 3%.

Carte ricaricabili con Iban

Di recente nel nostro paese sono anche arrivare le carte prepagate dotate di Iban come ad esempio la Postepay Evolution.  Esse non sono solo utili per ricevere denaro ma anche per pagare terze persone , effettuare operazioni semplici di conto corrente, effettuare bonifici, pagare le multe, effettuare la domiciliazione delle utenze e farsi accreditare lo stipendio o la pensione. Esse sono un valido aiuto per chi ha minime esigenze.

Leggete anche: Guida carta Postepay: info conto corrente, come fare per bloccarla e prelevare all’estero.

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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