Le 3 deroghe Amato permettono il pensionamento di vecchiaia con soli 15 anni di contributi: vediamo come funziona la seconda deroga.
Gentile staff Investire Oggi, ho 63 anni, sono nata il 12 gennaio 1956, prima del 1992 ho avuto l’autorizzazione ai contributi volontari, non ho pagato nessuna rata. Ma fino al 2011 ho accumulato sicuramente 15 anni e vorrei cortesemente sapere se avendo diritto alla pensione, grazie alla legge Amato, quanti anni ancora devo aspettare per averla?
In pensione con 15 anni di contributi
Per gli autorizzati ai contributi volontari prima del 24 dicembre 1992 è possibile accedere alla pensione di vecchiaia con soli 15 anni di contributi.
Per chi è stato autorizzato al versamento dei contributi volontari prima della data sopra riportata, anche senza averne mai versati, vi è la possibilità di poter accedere alla pensione di vecchiaia con soli 15 anni di contributi. Tale deroga vale per i lavoratori dipendenti e autonomi iscritti all’AGO e all’ex Enpals ma non all’ex Inpdap e all’ex Ipost. Questo, quindi, significa che alla seconda deroga Amato possono accedere i lavoratori autonomi, quelli dipendenti del settore privato ma non i lavoratori del settore pubblico.
I contributi validi per il raggiungimento dei 15 anni di contributi sono: contributi volontari, contributi obbligatori anche esteri, quelli da riscatto, da ricongiunzione e anche i contributi figurativi.
In conclusione
Nel suo caso, quindi, essendo stata autorizzata al versamento dei contributi volontari può accedere alla pensione di vecchiaia al raggiungimento dei 67 anni di età con soltanto 15 anni di contributi se non appartiene ai lavoratori pubblici (se quindi i suoi contributi non sono versati nei fondi Ex Inpdap ed ex Ipost). Essendo nata nel 1956, quindi, dovrà attendere ancora 4 anni per poter accedere al pensionamento di vecchiaia con 15 anni di contributi con la seconda deroga Amato.