Pensione anticipata o quota 41 precoci: quale strada per la quiescenza?

Quali strade di pensionamento sono possibili per chi ad oggi possiede 41 anni di contributi? Vediamo le 2 alternative.
5 anni fa
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Buongiorno, ho 57 anni e più di 41 di contributi, sono un artigiano, dal 1995 il lavoro è calato e sto pensando di chiudere per fine anno viste le condizione. Le chiedevo che strade posso prendere disposto a pagare una volontaria per l’ultimo anno, risulterei come disoccupato e rientro nei precoci. Grazie anticipatamente per il contributo che date buon lavoro e buona giornata.

Le due alternative possibili per accedere al pensionamento il prima possibile sono:

  • pensione anticipata con requisiti Fornero
  • quota 41 per lavoratori precoci

In pensione con quale misura?

Per accedere alla pensione con la quota 41 è necessario non solo essere in possesso dei 12 mesi di contributi derivanti da lavoro effettivo prima del compimento dei 19 anni e la maturazione dei 41 anni di contributi, ma è necessaria l’appartenenza ad una delle categorie tutelate.

Le categorie di lavoratori precoci che possono accedere alla quota 41 sono:

  • lavoratori dipendenti disoccupati a seguito di licenziamento che abbiano fruito interamente dell’indennità di disoccupazione spettante, terminata da almeno 3 mesi
  • lavoratori disabili con invalidità certificata con percentuale minima del 74%
  • lavoratori che si prendono cura, al momento della domanda, da almeno 6 mesi di un familiare convivente con handicap grave in base alla legge 104, articolo 3 comma 3
  • lavoratori addetti alle mansioni gravose
  • lavoratori addetti a lavori usuranti

Se non rientra in nessuna delle sopra indicate categoria, di conseguenza, non può accedere alla pensione con quota 41. Essendo un lavoratore autonomo, in ogni caso, non può accedere come disoccupato poiché l’accesso è riservato solo ai lavoratori dipendenti disoccupati a seguito di licenziamento.

L’alternativa è rappresentata dalla pensione anticipata con requisiti Fornero per la quale sono necessari 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini. Avendo 41 anni di contributi le mancherebbero 1 anno e 10 mesi di contributi che potrebbe versare facendosi autorizzare ai volontari: per questa operazione, però, le occorrerebbero 1 anno e 10 mesi poiché i contributi volontari non possono essere versati in unica soluzione ma vanno versati ogni trimestre.

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