Pensione di reversibilità: spetta al coniuge separato?

Al coniuge separato spetta l'assegno di reversibilità in caso di decesso dell'ex marito/moglie. A stabilirlo la Corte di Cassazione.
5 anni fa
1 minuto di lettura

Sono separato consensualmente senza alimenti, se muoio le spetta la pensione di reversibilità a mia moglie? Grazie.

Alla sua domanda risponde la Corte di Cassazione con la recentissima sentenza numero 7464 del 15 marzo 2019 con la quale stabilisce che al coniuge separato, che non riceve assegno di mantenimento spetta la pensione di reversibilità dell’ex marito.

Pensione reversibilità ex coniuge

E’ quindi irrilevante che il coniuge separato non percepisca l’assegno di mantenimento, in ogni caso l’INPS è tenuta ad accogliere la domanda di pensione di reversibilità presentata.

Nella sentenza della Corte Costituzione si elimina, quindi, la norma che esclude dal diritto della pensione di reversibilità il coniuge separato per colpa o con addebito, che in ogni caso viene equiparato sotto ogni aspetto al coniuge superstite.

Ricordiamo, infatti, che fino alla sentenza di divorzio il coniuge legalmente separato rimane comunque nello status di coniuge e gli effetti del matrimonio permangono (se i due coniugi, infatti, decidono di annullare la separazione non serve un intervento legale ma basta una nuova convivenza non essendo stato sciolto il matrimonio dal divorzio).

Caso diverso, invece, quello del coniuge divorziato senza diritto all’assegno di mantenimento: in quel caso, infatti, il diritto alla pensione di reversibilità non sussiste.

Leggi anche: Pensione di reversibilità e separazione. Quando non spetta all ’ex coniuge

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