Pensione quota 100, contributi figurativi utili ai 35 anni

I contributi da riscatto derivanti dall'anno di servizio militare sono utili a perfezionare i 35 anni di contributi per la quota 100.
5 anni fa
1 minuto di lettura
pensione

Gentile Dott.ssa,

Vorrei sapere se l’anno del servizio militare può essere conteggiato per il calcolo dei 35 anni effettivi di contributi in merito a quota 100, oppure no?
In attesa di un suo riscontro le porgo
Distinti saluti.

Contributi figurativi quota 100

La questione dei contributi figurativi utili all’accesso alla pensione con quota 100 ha scatenato dibattiti e polemiche ma è bene chiarire che nella circolare numero 11/2019 dell’INPS viene asserito che per accedere alla quota 100 “Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione utile per il diritto alla pensione di anzianità, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
Questo significa che nel perfezionamento dei 35 anni di contributi sono utili tutti i contributi: quelli obbligatori, quelli da riscatto, quelli volontari e anche i figurativi con la sola esclusione dei contributi figurativa derivanti da disoccupazione indennizzata e malattia.
Alla luce di questo, quindi, è chiaro che i contributi figurativi derivanti dal riscatto dell’anno di servizio di leva sono utili al perfezionamento dei 35 anni di contributi utili alla pensione di anzianità, non essendo, chiaramente, contributi figurativi derivanti da Naspi o malattia.

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