Poste Italiane e Amazon si sono accordate per la consegna in giornata in alcune città italiane, nell’accordo anche il ritiro presso i tabaccai. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante, dunque, accelera lo sviluppo dell’e-commerce.
Consegna in 9 città
Poste Italiane ha tutta l’intenzione di accelerare i servizi e-commerce e coinvolgere sempre più consumatori. La consegna in giornata è stata attivata in alcune città: Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Roma, Torino, Verona tramite i portalettere e anche di pomeriggio.
Nel comunicato del colosso si legge: “La collaborazione con Amazon valorizza appieno la flessibilità offerta dal modello di recapito Joint Delivery introdotto ad aprile dell’anno scorso che prevede la consegna pomeridiana e nei week-end attraverso la capillare presenza territoriale garantita da circa 27.000 portalettere, dal corriere espresso SDA e dalla flotta MistralAir, la compagnia aerea del Gruppo”.
Negli Usa chiude Amazon Restaurants
E se in Italia il colosso dell’e-commerce si espande tra collaborazioni e l’apertura di magazzini, nel mercato americano, troppo affollato, dal 24 giugno chiuderà Amazon Restaurants, il servizio di consegna di cibo a domicilio. Il servizio era stato lanciato nel 2015 a Seattle con lo scopo di consegnare anche i pasti agli abbonati Prime e non solo il cibo. Il servizio non ha avuto il successo sperato e per adesso si è deciso di chiuderlo. Da quello che si apprende, i dipendendenti impegnati nelle consegne dei pasti saranno ricollocati da Bezos. Nel frattempo, come riporta Agi, poco tempo fa Amazon avrebbe investito 575 milioni di dollari in Deliveroo, molto forte in Europa ma non presente nel mercato americano.
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