Le tecnologie cambieranno il lavoro e le nostre vite. Basti pensare alle potenzialità dello smart working, che molte aziende stanno cercando di adottare per aumentare la produttività dei lavoratori e nello stesso tempo il profitto. Secondo una ricerca di Idc, nel rapporto Future of Work, riportata di recente da Il Sole 24 Ore, le tecnologie avranno un impatto molto forte sul lavoro che di conseguenza ricadrà anche sui dipendenti e nei processi operativi.
Una rivoluzione digitale in arrivo
Grazie alle tecnologie le aziende avranno a che fare più intensamente con l’intelligenza artificiale che a sua volta avrà un ruolo sempre più preponderante nei processi aziendali.
Il futuro del mercato del lavoro
Tutto ciò avrebbe un impatto importante anche sull’ambiente di lavoro e sul modo di reclutare i dipendenti; entro il 2022 il 35% delle aziende andrà a sostituire i KPI con i KBI key behavioral indicator in grado di misurare anche la capacità di risolvere i problemi e la produttività. D’altro canto era già noto che i dipendenti non cercano soltanto vantaggi a livelli retributivi nella propria carriera ma anche un equilibrio tra tempo libero e lavoro, tutti fattori che le nuove tecnologie potrebbero promuovere.
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