Carta di credito: info prelievi contante all’estero, sicurezza e quando si viene iscritti al CAI

Ecco le principali informazioni sui prelievi all'estero, sulla sicurezza e quando si verrà iscritti in CAI riguardanti l'utilizzo della carta di credito.
5 anni fa
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La carta di credito chiamata anche moneta elettronica è uno strumento di pagamento grazie al quale si potranno effettuare acquisti senza utilizzare denaro contante. La differenza con il bancomat è che l’addebito di ciò che si spende non sarà immediato ma posticipato. Avverrà infatti soltanto alla metà del mese successivo in cui è avvenuto il pagamento o rateizzato se questa sarà la scelta del titolare. Ecco allora le informazioni sui prelievi all’estero, sulla sicurezza e quando si verrà iscritti in CAI.

Regole sicurezza carta di credito

Quando si desidera effettuare un acquisto con la carta di credito si dovrà fare attenzione che l’esercente che effettua il commercio elettronico abbia un sito web dotato di certificazione di sicurezza e di qualità fornite da un ente o da una società specializzati. Questo perché i dati che verranno scambiati in rete dovranno essere garantiti da particolari strumenti di sicurezza.

La carta di credito potrà essere usata anche per effettuare pagamenti all’estero o per prelevare quando non si è in Italia purché essa sia collegata a circuiti internazionali. Non si dovrà fare nient’altro che digitare il medesimo codice segreto ovvero il pin che si usa in Italia sua per prelievi Atm che sui Pos.

Iscrizione in CAI quando avviene

Non c’è una regola fissa per quale ci sarà la revoca dell’utilizzo della carta di credito o l’iscrizione in CAI. Ogni emittente, infatti, nel rispetto delle regole contenute nel contratto potrà decidere quando la carta deve essere revocata a seguito di 1 o più mancati pagamenti. E poi l’emittente della carta dovrà fare la segnalazione. Per quanto concerne l’iscrizione in CAI essa avverrà soltanto quando l’emittente revocherà al cliente il diritto di utilizzare la carta per mancato pagamento a fronte di acquisti e prelievi fatti.

Quando avverrà l’iscrizione in CAI la carta di pagamento non potrà essere usata per due anni a differenza degli assegni dove il soggetto che viene iscritto non li potrà utilizzare per sei mesi.

In ogni caso la Banca d’Italia comunica che l’iscrizione in CAI della carte avrà solo un valore informativo per cui ogni emittente potrà, in modo autonomo, decidere se rilasciare o meno una carta ad una persona risultante iscritta nella CAI.

Leggete anche: Carta dei codici operativi in scadenza: attiva Token dell’app Ing entro il 14 settembre.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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