Si parla spesso del mercato dell’auto elettrica con tutti dubbi relativi più o meno alle colonnine di ricarica ancora scarse sul territorio senza contare i prezzi delle auto ancora inaccessibili per molti automobilisti. Nonostante tutto, secondo gli ultimi dati di Transport & Environment, a livello europeo siamo sempre più vicini al boom delle vendite delle vetture a batteria. Addirittura si stima che entro il 2020 si raggiunga un milione di immatricolazioni.
Scenari futuri
Un altro scenario sull’andamento italiano è proposto dal rapporto sulla mobilità elettrica dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano.
I trasporti del futuro
In ogni caso, in Italia, ad aprile, è stata superata la soglia di mille auto elettriche pure immatricolate, merito sicuramente degli Ecobonus introdotti dalla Legge di Bilancio 2019 che ha fatto salire a seimila il numero di auto elettriche immatricolate nei primi 7 mesi dell’anno. “Uno scenario incoraggiante nonostante i numeri delle auto elettriche in Italia risultino ancora piccoli se comparati al mercato interno totale dei veicoli o all’andamento della mobilità elettrica nei principali paesi europei, dove rappresentiamo il 2,5%. Tuttavia, è ormai chiaro a tutti che non stiamo più parlando di una “nicchia”, ma di una componente fondamentale dei trasporti del futuro” ha dichiarato Vittorio Chiesa, Direttore dell’E&S Group.
Rispetto al 2017 il mercato è assolutamente in crescita. La Cina resta il più attivo ma con 400.000 immatricolazioni l’Europa si conferma il secondo mercato seguita da Usa e Giappone. A livello europeo i paesi con più immatricolazioni sono la Norvegia con 72mila nuove auto elettriche, Germania, Gran Bretagna e Francia.
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