Arrivare alla fine del mese di anno in anno risulta sempre più complicato. Ecco allora dei consigli utili per riciclare frutta e verdura non soltanto per risparmiare e preservare l’ambiente ma anche per riutilizzarli in modi molto curiosi.
Ecco come riciclare frutta e verdura per risparmiare
Perché gettare scarti di frutta e verdura nel cestino? Essi, infatti, se lavati in modo corretto possono essere utilizzati in tanti modi. Innanzitutto con le bucce di melograni, mele e agrumi si potranno creare dei potpourri.
La buccia di avocado, invece, si potrà usare per piantare al suo interno dei germogli oppure come coppetta naturale in cui mettere del gelato. I gusci delle uova e delle noci, invece, se posizionati accanto alle piante, terranno lontane lumache e parassiti.
Un altro modo per riciclare gli scarti di verdure è quello di utilizzare la buccia del limone per lucidare le pentole in rame (si dovranno strofinare con essa). La buccia della banana, invece, si potrà usare come lucidante naturale per le scarpe. E ancora, per levare via lo sporco, si potrà creare stesso in casa un sapone al pistacchio che si potrà però usare al massimo per una settimana.
Frutta e verdura, riciclare e risparmiare
Gli scarti di frutta e verdura potranno essere riciclati ed utilizzati in tanti vari modi. Le bucce dei limoni, ad esempio, si potranno usare per eliminare i cattivi odori dal forno e dal frigo come tutti sanno bene. La polpa della pesca, invece, ricoperta di zucchero si potrà utilizzare per farsi uno scrub.
E ancora, la pellicina interna bianca del melograno insieme ad un bastoncino di cannella potrà essere bollita e usata una volta fredda per i disturbi intestinali. Chi ha i capelli grigi, invece, potrà risciacquarli dopo lo shampoo con una lozione speciale fatta con la buccia di patata che dovrà essere bollita per mezz’ora.
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