Controlli del Fisco con dati anonimi: attenzione ai conti correnti

Una nuova attività di controllo, e questa volta nel pieno rispetto della privacy del contribuente. Vediamo di cosa si tratta.
5 anni fa
1 minuto di lettura
Fatturazione elettronica e nuove regole tecniche Agenzia delle Entrate, ecco la posizione del Garante privacy
Fatturazione elettronica e nuove regole tecniche Agenzia delle Entrate, ecco la posizione del Garante privacy

Il governo giallo-rosso continua il suo progetto di lotta all’evasione dotandosi di nuovi strumenti.
In questi ultimi giorni, si susseguono notizie di nuovi strumenti o normative, ancora in fase di studio, ma già inserite nella bozza della Legge di Bilancio 2020, le quali, con tutta probabilità, verranno adottate già a partire dal 1 gennaio del prossimo anno.

La lotta del fisco con dati anonimi

Fra i nuovi strumenti, che verranno messi in campo dal primo gennaio 2020, vi sarà, con tutta probabilità, un nuovo evasometro, chiamato “Evasometro Anonimatizzato”.


Per questo strumento il governo ha già stanziato ben 83 milioni di euro e sarà in grado di fornire, secondo i tecnici del Ministero, un recupero dall’evasione di circa 100 milioni di euro solamente nel suo primo anno di utilizzo.

Come funzionerà questo strumento?

Grazie all’intelligenza artificiale, il nuovo algoritmo a disposizione dell’Agenzia Delle Entrate è in grado di incrociare i dati relativi a fatture e pagamenti, redditi, consumi e conti correnti.
In ogni caso, come già detto, ai contribuenti verrà garantito il completo anonimato, almeno se, in fase di elaborazione dei dati, il sistema non dovesse trovare incongruità di sorta. Gli accertamenti dovrebbero scattare, solamente, nel caso in cui vi si palesi uno scostamento uguale o superiore tra quanto evidenziato dal saldo del conto corrente a fine anno, e quanto dichiarato dal contribuente. Ovviamente, rimarrà in capo al cittadino l’onere di provare la coerenza e la liceità di quanto dichiarato.

Non di poco conto il fatto che, con strumenti come questo, l’amministrazione finanziaria riuscirebbe ad attuare la sua attività di controllo nel pieno rispetto della legge sulla privacy.

Leggi anche “Controlli dell’Agenzia delle Entrate su conti correnti e carte di credito. Ecco tutti i dettagli” e “Evasione fiscale: c’è una soglia di tolleranza per piccoli e medi evasori?”.

Articolo precedente

Vendere obbligazioni in portafoglio? Ecco come capire quando è il momento

Articolo seguente

Con il Reddito di Cittadinanza si può prendere la patente?