Arriva la prima carta di credito biometrica per pagare con il dito

Arriva un rivoluzionario prodotto high-tech grazie al quale sarà possibile pagare con un leggero tocco del dito con la propria carta di credito: ecco la Biometric Gold Visa.
5 anni fa
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È giunto un nuovo rivoluzionario prodotto high-tech grazie al quale si potrà pagare con un leggero tocco del dito con la propria carta di credito. Parliamo della Biometric Gold Visa introdotta da Visa e Cornècard che è la prima carta biometrica della Svizzera.

La nuova rivoluzionaria carta per pagare con un dito

La Biometric Gold Visa, la nuova carta di credito biometrica, permetterà agli utenti di confermare il pagamento direttamente sulla carta. Quando si farà un acquisto, quindi, e si arriverà alla cassa per pagare basterà semplicemente toccare lievemente la carta sul sensore delle impronte digitali integrato in essa.

In questo modo l’operazione diverrà ancora più semplice in quanto non bisognerà nemmeno inserire il codice pin.

Nel dettaglio, l’impronta digitale del titolare della carta verrà registrata su un sensore progettato sul lato inferiore di destra della carta. Per capire se la transazione è andata a buon fine, poi, grazie ad un segnale led (anch’esso integrato nella carta) si avrà la conferma in quanto si illuminerà. Così si avrà la certezza che l’acquisizione dell’impronta digitale è avvenuta correttamente.

Alla prima transazione, però, per completare l’identificazione del titolare della carta, dovrà essere inserito il codice pin. Il medesimo, inoltre, potrà essere utilizzato in casi eccezionali quando non sarà possibile confermare la transazione con l’impronta digitale. L’esempio che viene fatto è quello inerente al prelievo di contanti presso i bancomat.

La Corner Banca comunica, infine, che il pagamento biometrico sarà possibile sia per i piccoli che per i grandi importi e che la sicurezza resterà un elemento centrale. Questo perché quando l’impronta digitale verrà identificata, i dati verranno criptati e memorizzati solo da un chip secondario nella carta. Qualora quest’ultima venga smarrita o rubata, poi, l’impronta digitale non sarà accessibile a terze persone.

Leggete anche: Carta di credito o bancomat all’estero: le regole per risparmiare evitando commissioni altissime

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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