Rottamazione quater 2020: serve il ravvedimento operoso?

Si starebbero avvicinando le posizioni delle due anime di governo sul tema della nuova rottamazione. Essa probabilmente si farà, ma con qualche paletto. Vediamo meglio di cosa si tratta.
5 anni fa
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rottamazione cartelle esattoriali

La tanto attesa rottamazione quater sarebbe ai titoli di coda. Le posizioni dei due partiti di maggioranza, di giorno in giorno, sembrerebbero sempre più vicine.

Se è vero che lo strumento dei condoni e delle sanatorie è in grado di garantire un’immediata liquidità per le casse dello stato, dall’altro, il rischio è quello di dare un immagine debole dello stato, incapace di riscuotere i propri crediti se non attraverso, per l’appunto, condoni e sanatorie in genere.

Movimento 5 stelle e PD verso un punto d’incontro

Un emendamento a firma PD, che secondo le ultime indiscrezioni parrebbe aver trovato il favore anche dei 5 stelle, potrebbe riuscire a superare l’impasse che si è venuto a creare.

Questa proposta di modifica al DL Fiscale 2020 darebbe il diritto all’accesso alla rottamazione quater, soltanto, a tutti quei soggetti che si trovino in comprovate condizioni di difficoltà economiche.

In sostanza, a differenza della rottamazione ter e del saldo e stralcio, con tale proposta verrebbe fissato l’accesso alla definizione agevolata 2020, solamente a chi ha già intrapreso il processo di ravvedimento operoso.

In ogni caso, bisogna attendere i testi definitivi ed, eventualmente, se la proposta venisse accolta, gli ulteriori termini e le modalità d’accesso.

Leggi anche: “Pace fiscale: arriva la rottamazione quater”.

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