- la prestazione che si richiede è rivolta a figli minorenni (come appunto anche il bonus bebè) se il requisito familiare che dà diritto al beneficio è subordinato alla presenza nel nucleo di un figlio minorenne;
- i genitori dei soggetti minori non sono, tra di loro, né coniugati né conviventi.
Quando ricorrono entrambi questi due presupposti, ai fini del calcolo dell’ISEE Minori esatto, vengono richiesti anche i dati del genitore non coniugato e non convivente con l’altro genitore, purché abbia riconosciuto legalmente il figlio e non sia:
- coniugato con persona diversa dall’altro genitore;
- genitore di figli avuti con persona diversa dall’altro richiedente;
- destinatario di un provvedimento dell’autorità giudiziaria in cui viene fissato il versamento di assegni periodici destinati al mantenimento dei figli;
- escluso dalla podestà sui figli o destinatario di un provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare ex art.333 del codice civile;
- dichiarato estraneo in termini di rapporti affettivi ed economici stabilita in sede giurisdizionale o dalla pubblica autorità competente nell’ambito dei servizi sociali.
Vediamo di seguito, seguendo i punti sopra elencati, come compilare il quadro D dell’ISEE Minori.
Purtroppo ormai gli arretrati sono da considerarsi persi.
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