Unicredit: come riconoscere false email, contatti telefonici ed sms

Ecco le regole di sicurezza per le operazioni online fornite dalla Banca Unicredit.
5 anni fa
2 minuti di lettura

Il 2020 è giunto e con esso sono arrivati anche nuovi tentativi di phishing che sono una vera e propria dannazione per i tanti correntisti che ogni giorno vengono bersagliati da e-mail sospette nelle quali viene chiesto di fornire credenziali di accesso ai propri profili bancari. Nella rete sono finiti anche i correntisti della Unicredit che per evitare tali raggiri ha creato una sezione dedicata alla sicurezza sulla sua pagina ufficiale. Ecco le info.

Unicredit e la sicurezza: i falsi contatti telefonici

La Unicredit Banca invita i suoi utenti a prestare la massima attenzione alle false chiamate che avvengono a nome della Unicredit.

Sempre più spesso, infatti sta accadendo che truffatori si fingano operatori della Banca con l’obiettivo di rubare codici di accesso e password oppure il numero di carta prepagate, bancomat o di credito.

Per capire se dall’altro lato della cornetta c’è un male intenzionato si dovrà prestare attenzione alle richieste che verranno fatte. Se verrà chiesto uno o più codici, la password o qualche altra informazione riservata si dovrà subito terminare la chiamata. Solitamente il truffatore contatta la vittima comunicando che c’è un problema legato al conto, alla carta o al servizio online. In seguito chiede informazioni riservate per cui la Unicredit invita a diffidare di qualsiasi contatto telefonico che abbia tali caratteristiche.

In caso di dubbi si potrà chiamare il numero verde gratuito nei giorni feriali dalle ore 8 alle 22 ed il sabato dalle ore 8 alle 14 800.575757. Inoltre si potrà contattare la Unicredit mediante altri canali presenti sul sito nella sezione contatti.

Le false e-mail: Unicredit invita a prestare attenzione

Stanno girando e-mail inviate sotto falso mittente Unicredit soltanto per sottrarre in modo ingannevole dati personali. Le comunicazioni stanno arrivando come telegrammi, cartelle Equitalia e notifiche di pagamento. Il problema è che inducono l’ignaro cliente a cliccare su link che fanno poi accedere ad un falso sito Unicredit.

Ecco un esempio: “Gentile cliente, qualcuno ha provato a entrare nel suo account Unicredit da un altro indirizzo IP. Cortesemente verifica la tua identità oggi, altrimenti il tuo account verrà disabilitato per le nostre preoccupazioni sulla sicurezza e l’integrità della comunità Unicredit“. Il messaggio si chiude chiedendo di verificare la propria identità collegandosi al link che viene proposto.

La Unicredit invita a cestinare e-mail di questo tipo perché la Banca non chiede mai dati personali, password o numeri della carta di credito.

Truffa con sms

Infine la Unicredit comunica che è possibile anche ricevere dei messaggi sul cellulare da malintenzionati che potrebbero indurre a fornire i propri dati personali. In questo caso si tratta di smishing. Ecco l’esempio di un messaggio truffa: “Gentile cliente la invitiamo a mettersi in contatto urgentemente con il nostro ufficio prevenzione frodi chiamando il numero verde 800960849“. Il problema è che quando i malintenzionati riescono ad ottenere dei codici possono effettuare delle varie e proprie operazioni con il pericolo che il proprio conto venga prosciugato. Proprio per questo la Unicredit invita a non fornire mai le proprie credenziali online o i codici autorizzativi come il Pin e la password in quanto i consulenti Unicredit non le richiederanno mai. Per qualsiasi dubbio si potranno chiamare i numeri su indicati o collegarsi a questa pagina che è quella ufficiale della Banca in cui si trovano tutti i suggerimenti su come agire.

Leggete anche: Truffa sim swap: nuove procedure di autenticazione non aumentano rischi sicurezza, attenzione al phishing

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.