Investimenti senza rischi per i più giovani: dai conti deposito ai Titoli passando per i buoni postali

I metodi per investire anche piccole somme di denaro per poi poterci guadagnare qualcosina sono diversi: ecco quelli a zero rischi per i giovani.
5 anni fa
2 minuti di lettura

I metodi per investire anche piccole somme di denaro per poi poterci guadagnare qualcosina sono diversi. Ci si chiede però quali sono i migliori grazie ai quali i giovani non correranno rischi in modo tale da per poter mettere da parte una piccola somma per il futuro che è sempre più incerto. Ecco le info.

Investimenti a zero rischi per i più giovani

Sicuramente tra gli investimenti a zero rischi per i giovani ci sono i conti deposito che fanno guadagnare qualcosa sul denaro che viene depositato o accantonato.

In quest’ultimo caso gli interessi sono più elevati. Tra i migliori del momento c’è contoIblVincolato della Banca IBL che offrirà un alto rendimento se si deciderà di vincolare le somme per un lungo periodo. Inoltre adesso ci sarà la possibilità anche della cedola trimestrale grazie alla quale si potrà accantonare il proprio denaro anche solo per tre mesi. L’importo che si potrà mettere da parte sul conto deposito vincolato sarà fino a 1 milione di euro mentre il tasso sarà diverso a seconda dei mesi di vincolo, ecco tutti i rendimenti:

  • 1,50% per depositi fino a 24 mesi,
  • 1,10% fino 18 mesi,
  • 1,50% per depositi a 12 mesi,
  • 1,25% fino ai 6 mesi ed infine
  • 0,75% per depositi a soli3 mesi.

In più con la nuovissima “Cedola Trimestrale” si potranno avere gli interessi ogni tre mesi, ecco i rendimenti lordi:

  • 1,25% per depositi a 36 mesi,
  • 1,50% fino 24 mesi,
  • 1,10% per depositi a 18 mesi;
  • 1,50% fino a 12 mesi ed infine
  • l’1,25% a 6 mesi.

Titoli di Stato

Anche i Titoli di Stato sono una buona opportunità per chi desidera investire il proprio capitale senza correre troppi rischi. Ovviamente meno si rischierà, meno si guadagnerà. Esistono 6 diversi titoli di Stato italiani ovvero i Bot che sono i Buoni Ordinari del Tesoro che durano 3,6 e 12 mesi e non hanno cedole. Ci sono poi i Btp Italia che durano 4,6 oppure 8 anni ed hanno cedole che sono annuali e pagate ogni 6 ,mesi.

Ci sono i CCT che sono i Certificati di Credito del Tesoro che durano 7 anni ed hanno delle cedole semestrali a tasso variabile e i CTz ovvero i Certificati del Tesoro Zero Coupon che durano 24 mesi e non hanno cedole. Infine ci sono i BTP che sono Buoni del Tesoro Poliennali di durata di 3,5,10,15,30 e 50 anni con delle cedole fisse a semestre e i Buoni del Tesoro Poliennali all’inflazione europea che durano 5 e 10 anni con cedole semestrali.

I buoni postali

Un’altra forma di investimento sicura per i giovani sono i buoni fruttiferi postali. Quello 4×4, ad esempio, permette di avere un rendimento interessante nel lungo periodo. Parliamo di sedici anni durante i quali si avranno rendimenti fissi crescenti. E poi ci sarà anche la possibilità di rimborsarlo anche dopo 4,8 e 12 anni avendo anche gli interessi che nel frattempo saranno maturati.

Per quanto riguarda, infine, il rendimento effettivo annuo lordo alla fine di ciascun periodo, esso sarà dello 0,25% al termine del quarto anno, dello 0,60% al termine dell’ottavo anno, dello 0,90% alla fine del dodicesimo anno e dell’1,25% al termine del sedicesimo anno. Si ricorda infine che per quanto concerne il rimborso, per quelli in forma cartacea avverrà per l’intero valore in una sola soluzione ed in qualsiasi momento della vita del buono senza alcun costo in aggiunta mentre il rimborso per quelli in forma dematerializzata potrà avvenire in un’unica soluzione o in modo parziale per importi uguali a 50 euro e multipli e senza costi in aggiunta.

Leggete anche: Investire il proprio denaro partendo anche da 5 euro: le nuove soluzioni di risparmio

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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