Sul sito ufficiale di Poste Italiane è comparso un aggiornamento sulle misure di contenimento per l’emergenza Coronavirus riguardante gli uffici postali su tutto il territorio nazionale. Ecco le informazioni in merito agli uffici postali, i pacchi, la corrispondenza, i libretti, i BancoPosta e le Postepay.
Gli uffici postali: gli aggiornamenti di Poste Italiane
Poste Italiane sulla sua pagina ufficiale comunica che, in ottemperanza agli ultimi provvedimenti governativi di ieri 11 marzo, continuerà a garantire il servizio su tutto il territorio nazionale.
A causa dell’evoluzione e dell’incremento di casi di Covid 19, Poste Italiane garantirà il servizio, si legge, con un numero omogeneo di Uffici Postali che saranno aperti in proporzione al numero di abitanti di ciascun comune. Inoltre le aperture di pomeriggio degli Uffici aperti su due turni saranno contingentate così come quelle del mattino.
Per quanto concerne invece i Comuni che hanno un solo ufficio postale, quest’ultimo sarà aperto a giorni alterni. Poste informa inoltre i clienti che in tutti gli uffici sono state messe a punto delle linee di distanza dalle postazioni degli operatori. Viene comunicato inoltre che è stato sospeso il servizio di prenotazione online dell’appuntamento presso l’ufficio postale mediante l’applicazione “prenota ticket”.
Pacchi, corrispondenza, libretti, BancoPosta e Postepay
Poste Italiane nel comunicato parla anche del servizio di consegna delle lettere e dei pacchi comunicando che gli orari di lavoro dei porta lettere sono stati differiti nel tempo. Questo per evitare che vi fosse una concentrazione di personale negli stessi orari all’intero dei vari siti operativi.
Poste comunica inoltre che in tutta Italia chi ha un libretto di risparmio, una Postepay Evolution e un conto BancoPosta potrà richiedere l’accredito della pensione su di esso senza alcun costo. In più chi ha una carta libretto, una Postepay Evolution o una carta Postamat chiedendo già l’accredito della pensione potrà ritirare i contanti in più di 7000 Postamat.
Leggete anche: Poste Italiane e l’emergenza Coronavirus: erogazione servizi recapito e logistica