Bonus 600 euro, è valido anche per i soci di Società di Persone e Società di Capitali?

Nuovi chiarimenti dall’Mef in merito al Bonus 600 euro. Ecco le novità.
5 anni fa
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indennizzo commercianti

Con il Decreto Cura Italia, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2020, fra le tante misure, è stato previsto anche un Bonus da 600 euro per commercianti, artigiani e gli altri lavoratori autonomi per i danni subiti dagli inevitabili riflessi economici dovuti all’emergenza Coronavirus.

Il Bonus 600 euro una tantum sarà riconosciuto, nello specifico, alle seguenti categorie di lavoratori:

  • Liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi iscritti alla Gestione Separata INPS;
  • Lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri);
  • Lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori agricoli;
  • Lavoratori dello spettacolo.

Per quanto riguarda i soci di società di persone e di società di capitali, Spetta loro il Bonus 600 euro? I chiarimenti sono stati resi noti dal Ministero dell’Economia e Delle Finanze, attraverso un recente aggiornamento alle Domande e risposte frequenti sulle nuove misure economiche – COVID-19, nella sezione relativa al “Lavoro”.

 

Bonus 600 euro per i soci di società di persone e di capitali

Ci si è chiesti se anche i soci di società di persone o di capitali, in virtù del fatto che essi non sono classificabili come lavoratori autonomi, in quanto svolgono la propria attività in forma societaria, e che per obbligo di legge devono iscriversi alle gestioni speciali dell’Ago, sono tra i destinatari del bonus 600 euro per il mese di marzo, e se tale indennità viene riconosciuta a tutti i soci.

Attraverso un recente aggiornamento alle Domande e risposte frequenti sulle nuove misure economiche – COVID-19, nella sezione relativa al “Lavoro” del sito del Ministero dell’Economia e Delle Finanze viene chiarito che anche per i soci di società di persone e di capitali è riconosciuto il bonus 600 euro, se i singoli soci sono iscritti a gestioni dell’INPS. “L’indennità riconosciuta dall’articolo 28 è infatti personale e non attribuibile alla società in quanto tale”.

 

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