Donazioni alimentari deducibili: Sodexo Italia dona oltre 33.000 pasti

Grazie all’incentivo fiscale, Sodexo Italia ha donato diverse tonnellate di cibo alle famiglie più in difficoltà.
5 anni fa
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Sodexo, società operante nel settore dei servizi per le imprese corre in aiuto all’Italia. La multinazionale conosciuta per i suoi ticket restaurant ha deciso di donare diverse tonnellate di cibo a chi ne ha maggiormente bisogno.

Aiutare famiglie in difficoltà e sostenere operatori sanitari e volontari all’opera durante questa emergenza, ma anche ribadire il contributo in materia di responsabilità sociale contro lo spreco di alimenti. Questi gli obiettivi che hanno spinto Sodexo Italia, azienda leader nei servizi che migliorano la Qualità della Vita, a donare ben 33.200 pasti su tutto il territorio nazionale.

Gli sconti del fisco sulle donazioni

L’iniziativa di Sodexo si inserisce perfettamente nel più ampio programma di develerage fiscale approvato dal governo Conte. Le donazioni alimentari diventano, infatti, deducibili, come recentemente comunicato dall’Agenzia delle Entrate. I contribuenti potranno detrarre il 30% delle spese per donazioni effettuate. E ciò vale per le donazioni effettuate dalle persone fisiche, dagli enti non commerciali e dai soggetti titolari di reddito d’impresa aventi ad oggetto misure di solidarietà alimentare nell’ambito dell’emergenza da Covid-19 ed effettuate a favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro. Tutti questi casi – specifica l’Agenzia delle Entrate – rientreranno tra le erogazioni liberali che beneficiano degli incentivi fiscali introdotti con il DL n. 18/2020.

In Lombardia il contributo maggiore

Tra le zone sostenute, spicca la Lombardia, Regione fortemente colpita dall’epidemia, dove numerose donazioni sono state destinate a famiglie in difficoltà economica: nel Comune di Abbiategrasso, ad esempio, sono state distribuite derrate alimentari al mercatino “Portico della Solidarietà”, così come è accaduto nel Comune di Corbetta, grazie all’aiuto delle volontarie del Cif, Centro Italiano Femminile, che hanno gestito la consegna dei pasti ai più bisognosi, ma anche nel Comune di Magenta, dove invece le donazioni sono state rivolte a “La Casa dell’Accoglienza”, associazione che interviene a sostegno di chi è in situazione di povertà.

Nella provincia di Monza e Brianza, e più precisamente a Giussano, sono state invece consegnate diverse tipologie di derrate alla “Cooperativa Sociale Tetto Fraterno Erba”.

Sodexo anche in Piemonte

L’iniziativa solidale è arrivata anche in Piemonte, ad esempio con donazioni di pasti alla “Caritas Città di Alba”, e in Veneto, dove le derrate di alimenti sono state fornite ai Servizi Sociali di Noventa Padovana (PD). In Abruzzo le donazioni sono arrivate alla Caritas di Pescara, in Campania alla Comunità Parrocchiale Immacolata Tavernanoce di Ponticelli, quartiere della periferia di Napoli, mentre nel Lazio le derrate sono state donate alla Caritas e alla Protezione Civile. In Toscana, infine, i collaboratori Sodexo hanno consegnato dei pasti ai medici e i volontari della Croce Rossa del Comune di Rosignano (LI) e del presidio ospedaliero Coronavirus di Cecina.

Importante iniziativa solidale

L’iniziativa solidale testimonia l’impegno dell’azienda in materia di responsabilità alimentare e sociale, in linea con il Better Tomorrow Plan 2025, il piano Sodexo di responsabilità sociale e di crescita sostenibile per un domani migliore. “Visto il carattere di emergenza sanitaria a livello nazionale ci siamo sentiti in dovere di sostenere e far sentire la nostra vicinanza a chi sta affrontando un momento difficile e di grande impegno“, ha spiegato Stefano Biaggi, Amministratore Delegato di Sodexo Italia, leader mondiale nei servizi di Qualità della Vita. “Oggi più che mai per le organizzazioni è fondamentale agire in maniera responsabile per il bene di tutti, creando del valore reale. Per questo motivo abbiamo deciso di dare il nostro contributo, con l’auspicio che il tutto possa terminare il prima possibile“.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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