Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza, negli ultimi 12 mesi, 155.223 nuclei ne hanno perso il diritto

Pubblicati i dati statistici sul Reddito e Pensione di Cittadinanza, ecco gli aggiornamenti all’8 aprile 2020.
4 anni fa
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Da oggi pagano il reddito di cittadinanza ma la ricarica di luglio rischia di saltare in questi casi
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È stato pubblicato l’Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza con i dati, aggiornati all’8 aprile 2020, relativi ai nuclei percettori di Reddito e Pensione di Cittadinanza tra aprile 2019 e marzo 2020.

Salta subito all’occhio come, negli ultimi 12 mesi, da aprile 2019 ad oggi 155.223 nuclei sono decaduti dal diritto.

Le domande pervenute all’INPS in totale sono state 1.819.362, di queste:

  • 228.517(68%) sono state accolte;
  • 869 (6%) sono in lavorazione;
  • 976 (26%) sono state respinte o cancellate.

 

Reddito e Pensione di Cittadinanza sotto la lente

Secondo quanto dichiarato dall’osservatorio statistico dell’Inps sul Reddito di cittadinanza l’81% delle domande viene trasmesso dai CAF e dai patronati e il 19% dalle Poste Italiane; quest’ultima percentuale sale al 30% se consideriamo le domande pervenute dalle regioni del Nord e scende al 13% per quelle pervenute dalle regioni del Sud e delle isole.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle domande:

  • Le regioni del Sud e delle isole, con 1.021.101 nuclei (56,1%), detengono il primato delle domande pervenute;
  • Le regioni del Nord, 503.310 nuclei (27,4%);
  • Le regioni del Centro, 294.951 nuclei (16,2%).

 

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