Si torna a parlare di mascherine e relativi prezzi di vendita dopo le notizie contrastanti dei giorni scorsi in merito alle famose mascherine a 50 centesimi che per ora sembrano introvabili. Nel decreto rilancio, si ipotizza un tetto ai prezzi di vendita per disinfettanti e mascherine nell’ottica di evitare speculazioni e permettere a tutti di accedere ad essi.
Quanto costeranno le mascherine e i disinfettanti
Fino ad oggi le mascherine sono state vendute a prezzi vari ma molto spesso a costi ben superiori rispetto a quanto costerebbero in altre situazioni.
Le mascherine chirurgiche non dovrebbero costare più di 1,50 euro, quelle FFP2 senza valvola 5,75 euro e con la valvola 6,50 euro, mentre le FFP3 senza valvola 6 euro fino ad un massimo di 9,50 euro per quelle con la valvola.
Cambio di prezzi anche per i gel igienizzanti, con prezzi imposti che vanno dai 7,20 euro per un litro di disinfettante liquido a base di ipoclorito di sodio, 4,80 euro per quello da 500 ml, 3,80 euro per la confezione da 250 ml. Il gel disinfettante a base alcolica dovrà invece costare massimo 6,40 euro per la confezione da 250 ml e 3,45 euro per quella da 80 ml. La soluzione liquida disinfettante a base alcolica da un litro dovrà invece avere un prezzo massimo di 2,15 euro. Per quanto riguarda i prodotti importati, il prezzo consigliato dovrà essere indicato da chi importa. Si prevedono anche sanzioni e la sospensione dell’attività per chi non rispetta i prezzi indicati. Saranno anche i Comuni che potranno vigilare per l’osservanza delle nuove norme.
La querelle sulle mascherine da 50 centesimi
La questione delle mascherine e dei gel sta ormai andando avanti da oltre due mesi, da quando è iniziata l’emergenza coronavirus.
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