Alle famiglie non è sfuggito che il decreto Rilancio non fa riferimento al bonus figli 14 anni. Che fine ha fatto? Tutto saltato? Quali aiuti per chi ha figli?
Scompare il bonus 14 anni ma l’anno prossimo potrebbe esserci il bonus figli maggiorenni fino a 26 anni
Sembra proprio che sul bonus 14 anni il governo abbia fatto marcia indietro. Evidentemente la misura, destinata alle coppie di genitori, è stata ritenuta troppo costosa e non sostenibile. Resta in discussione la possibilità del bonus figli maggiorenni (fino a 26 anni) che era in programma per il prossimo anno e di cui vi abbiamo parlato anche prima dell’emergenza Coronavirus (anzi sarebbe da capire, a questo punto, se i costi delle misure messe in piedi in questo periodo potranno far vacillare il progetto).
Bonus figli maggiorenni, se ne parla da tre anni: a quando?
Ricordiamo che la misura è stata approvata dalla Legge di Bilancio 2020: si tratterebbe, in pratica, di un assegno universale per i figli con età fino a 26 anni che andrebbe a sostituire tutte le agevolazioni esistenti a favore della famiglia (quindi bonus bebè, bonus asilo nido, assegno nascita, bonus mamma domani, assegni al nucleo familiare, bonus baby sitter e detrazioni figli a carico). Ricordiamo, per il momento a grandi linee, che l’assegno previsto riconoscerebbe 240 euro per figli minorenni e 80 euro per figli maggiorenni fino a 26 anni di età. Per i minori di anni tre dovrebbe essere prevista un’erogazione aggiuntiva a compensazione del bonus asilo nido e baby sitter). Qualcuno ci ha chiesto se, su questo fronte, ci sono aggiornamenti. Evidentemente, spaventati dalla crisi attuale, genitori in difficoltà economica sperano di poter contare su aiuti strutturali anche dovendo attendere qualche mese.
Ad oggi non c’è alcuna certezza: per aggiornamenti bisognerà attendere la legge di Bilancio di fine anno contenente il riferimento alle misure approvate per il 2021.