L’obiettivo del maxi ecobonus al 110% è quello, oltre a sostenere il settore edile e delle costruzioni, di ottimizzare l’efficienza energetica e la messa in sicurezza di prime case e condomini.
Non tutti gli interventi di ecobonus danno diritto alla maxi detrazione 110%
Quando parliamo di lavori agevolabili con il bonus 110%, sia in riferimento ai grandi interventi che a quelli eventualmente abbinati ai primi, tra i requisiti per la massima detrazione è richiesto il miglioramento di due classi energetiche (o il raggiungimento della classe energetica più alta anche qualora ne bastasse una ovviamente).
Come dimostrare che l’intervento migliora di due classi energetiche
Per dimostrare il soddisfacimento del requisito in ottica di riqualificazione energetica (due classi minimo) servirà presentare: la certificazione energetica APE rilasciato nella forma della dichiarazione asseverata. Anche l’installazione di impianti solari fotovoltaici e dei sistemi di accumulo annessi possono contribuire a migliorare le classi energetiche.
Anche su questo punto comunque farà fede il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, che servirà a definire le modalità attuative della detrazione al 110 per cento e che sarà emanato entro il 18 giugno (data in cui saranno trascorsi i 30 giorni di termine massimo dall’entrata in vigore del Dl cosiddetto Rilancio).