La fase 3 si sta caratterizzando per svariati rincari che interessano anche le vacanze. Una giornata al mare ormai costa il 30% in più rispetto allo scorso anno, la denuncia arriva dalle associazioni dei consumatori. Non è la prima volta che si parla di aumento dei prezzi in generale, prima relativo ai prodotti alimentari e ora all’ombrellone e lettino.
Quanto costa affittare ombrellone e lettino nell’estate 2020
In base alle segnalazioni fornite dalle associazioni dei consumatori affittare un lettino e un ombrellone durante un weekend in uno stabilimento balneare medio costa circa 25 euro al giorno che può arrivare anche a 100 se lo stabilimento è di livello più alto, come scrive RaiNews.
L’impressione generale è che nonostante la crisi per molte famiglie, a seguito del coronavirus, le vacanze di quest’anno non saranno affatto low cost; oltre ai prezzi per ombrelloni e lettini, sembra che costa più alti coinvolgano anche traghetti, aerei e strutture ricettive. I motivi sono sempre gli stessi: le enormi perdite durante il lockdown, il costo delle regole da far rispettare, anche per le sanificazioni e il bisogno di liquidità .
Le regioni con più rincari per generi alimentari
Gli aumenti dei prezzi in generale interessano anche l’Europa. Secondo l’Unione Nazionale dei Consumatori alcune regioni italiane sono state interessate maggiormente dall’aumento dei prezzi per generi alimentari. Tra le regioni più colpite si segnalano Basilicata, Umbria, Lazio, Calabria, Campania e Sicilia. Il rincaro, in particolare, ha interessato in maniera maggiore città come Caltanissetta, Trieste, Avellino e Trapani. Secondo un’analisi di Confcommercio, invece, il lockdown ha avuto effetti negativi su parecchi settori che hanno subito una flessione non indifferente: tempo libero fino al -92%, alberghi e ristoranti -66% e abbigliamento -55%.
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