Bonus bici: la data del 4 novembre non sarà click day

Dal 4 novembre sarà possibile registrarsi sull’apposita piattaforma web per ottenere il c.d. bonus bici 2020 e ci sarà tempo fino al 31 dicembre di questo stesso anno. Tuttavia conviene affrettarsi
4 anni fa
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Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 221 Serie Generale del 5 settembre 2020 del decreto attuativo (decreto 14 agosto 2020) riferito al c.d. bonus bicicletta e monopattini (in realtà “bonus mobilità”) si susseguono le interpretazioni in merito alla data del 4 novembre 2020, ossia il giorno dal quale sarà possibile registrarsi sulla piattaforma del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per ottenere il beneficio

Si tratta di un click day o di una data di apertura di una finestra temporale nell’arco della quale sarà possibile questa azione? In altri termini il 4 novembre è l’unico giorno disponibile per registrarsi ed avere il bonus?

Il 4 novembre 2020 non sarà un click day: chi prima arriva prima alloggia

Per rispondere al quesito di cui sopra occorre porre l’attenzione sul contenuto del decreto attuativo, ed in particolare sul contenuto degli art.

4 e 5.
All’art. 5 è stabilito che per richiedere il bonus bicicletta i beneficiari devono provvedere a registrarsi sull’applicazione web resa disponibile dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, a partire dal 60° giorno dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo stesso e non oltre il 31 dicembre 2020.

Considerando che la pubblicazione è avvenuta il 5 settembre 2020, dunque, la registrazione e la richiesta del bonus potranno avvenire dal 4 novembre prossimo e non oltre l’ultimo giorno dell’anno. Come di solito avviene, a tal fine è necessario lo SPID.

Al comma 3 dell’art. 4 del decreto è altresì stabilito che

“I buoni mobilità sono emessi secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per l’anno 2020”.

Quindi vale il principio secondo cui “chi prima arriva prima alloggia”. Ne consegue che se è vero da un lato che ci sarà tempo dal 4 novembre 2020 al 31 dicembre 2020 per la richiesta è anche vero che più tempo si aspetterà per farlo più ci sarà il rischio di rimanerne fuori perché terminate le risorse.

Pertanto, anche se sulla carta il 4 novembre non sarà un “click day” nella sostanza potrebbe divenirlo dato che ognuno, in quella data, si precipiterà per poter rientrare tra i beneficiari.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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