Divorzio congiunto: la documentazione necessaria

Scopriamo in questa guida di Investire Oggi quali sono i documenti necessari per richiedere il divorzio congiunto.
4 anni fa
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Quali sono i documenti necessari da presentare per richiedere il divorzio congiunto o consensuale? Con il divorzio congiunto i coniugi, di comune accordo, mirano a porre fine al loro rapporto coniugale.

Il divorzio congiunto deve essere richiesto attraverso il deposito di un ricorso presso il Tribunale del luogo in cui almeno uno dei due coniugi ha la residenza.

Scopriamo in questa guida di Investire Oggi quali sono i documenti necessari per richiedere il divorzio congiunto.

Divorzio congiunto: cos’è?

Il divorzio congiunto o consensuale il procedimento giudiziario che viene avviato dai coniugi in maniera consensuale, una volta raggiunto l’accordo su tutte le condizioni dello scioglimento del matrimonio.

Il divorzio congiunto si svolge secondo un iter snello, rapido ed economico di quello che caratterizza il divorzio giudiziale.

La competenza è del tribunale del luogo di residenza o di domicilio dell’uno o dell’altro coniuge.

Ai fini della validità della domanda di divorzio devono essere riportati i fatti e gli elementi di diritto sui quali si fonda la domanda di scioglimento del matrimonio.

La domanda di divorzio congiunto deve anche indicare compiutamente le condizioni inerenti ai rapporti economici ed ai figli.

Divorzio congiunto: documentazione necessaria

I documenti da allegare al ricorso sono:

  • stato di famiglia di entrambi i coniugi
  • nota di iscrizione a ruolo
  • certificato di residenza di entrambe le parti
  • atto integrale di matrimonio rilasciato dal Comune dove è stato celebrato
  • accordi conclusi davanti all’ufficiale di stato civile
  • copia autentica del verbale dell’udienza presidenziale, che ha autorizzato i coniugi a vivere separati
  • copia autentica della sentenza di separazione con attestazione del passaggio in giudicato.

Divorzio congiunto: le verifiche del Tribunale

Il Tribunale deve verificare la sussistenza di uno dei seguenti condizioni:

  • il matrimonio non sia stato consumato;
  • uno dei coniugi è stato condannato per un reato per il quale l’ordinamento prevede la pena dell’ergastolo o una pena superiore a 15 anni;
  • uno dei coniugi è cittadino straniero e ha ottenuto l’annullamento o lo scioglimento del matrimonio all’estero;
  • è passata in giudicato la sentenza di rettificazione di attribuzione di sesso di uno dei due coniugi;
  • i coniugi sono separati legalmente da 12 mesi se la separazione è stata giudiziale o da almeno 6 mesi se la separazione è stata consensuale.

Divorzio congiunto: tempistiche

I tempi del divorzio congiunto sono più contenuti rispetto a quelli del divorzio giudiziale.

Essi variano da un tribunale all’altro.

 

 

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