Superbonus 110%: le maggioranze assembleari per i lavori condominiali pagati da un solo soggetto

La legge di bilancio 2021 individua le maggioranze assembleari richieste per autorizzare i lavori pagati da uno o più condòmini.
4 anni fa
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Le deliberazioni dell’assemblea del condominio, aventi per oggetto l’imputazione a uno o più condomini dell’intera spesa riferita all’intervento deliberato, sono valide se approvate con le stesse modalità di approvazione degli interventi pagati da tutti i condòmini in base alla tabella millesimale di proprietà. Tuttavia, è necessario che i condomini ai quali sono imputate le spese esprimano parere favorevole. Dunque, è richiesta l’approvazione  dei lavori con un numero di voti che rappresenta  la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio.

Tale previsione di coordinamento è contenuta nella Legge di bilancio 2021. Legge di bilancio che domani sarà in Senato per il voto finale per poi approdare in Gazzetta Ufficiale.

Il superbonus 110%

Il superbonus 110%(art.119 del D.L. 34/2020) premia i lavori finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione del rischio sismico.

Nello specifico, sono agevolati  i seguenti lavori  trainanti:

  • interventi di isolamento termico sugli involucri (cappotto termico);
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti;
  • interventi antisismici: la detrazione già prevista dal Sismabonus è elevata al 110% per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Se eseguiti contestualmente a quelli trainanti il 110% spetta anche per i seguenti interventi trainati:

  • interventi di efficientamento energetico ordinario;
  • installazione di impianti solari fotovoltaici
  • infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Lavori effettuati su edifici residenziali con spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Grazie al superbonus è possibile detratte le spese al 110%.

In alternativa alla detrazione è possibile optare per la cessione o lo sconto.

Gli edifici agevolabili

l superbonus 110% si applica ai suddetti interventi se realizzati su:

 

  • parti comuni di edifici residenziali in “condominio” (sia trainanti, sia trainati);
  • edifici residenziali unifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati)
  • unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno site all’interno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati);
  • singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze all’interno di edifici in condominio (solo trainati).

Soggetti beneficiari

Possono beneficare del 110% :

  • i condomìni,
  • le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni
  • nonché gli Istituti autonomi case popolari (IACP) comunque denominati.

Inoltre,  sono ammesse: le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, gli enti del Terzo settore, nonché le associazioni e dalle società sportive dilettantistiche per determinate tipologie di intervento.

Non sono agevolati al 110% immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9 (abitazioni di tipo signorile, ville e castelli ovvero palazzi di eminenti pregi artistici o storici).

Superbonus 110% e maggioranze condominiali: l’autorizzazione ai lavori

L’art.119 sopra citato individua le maggioranze necessarie affinché siano ritenute valide le delibere dell’assemblea condominiale  aventi ad  oggetto l’approvazione degli interventi ammessi al 110%.

Le deliberazioni dell’assemblea del condominio aventi per oggetto l’approvazione degli interventi di cui al presente articolo e degli eventuali finanziamenti finalizzati agli stessi, nonche’ l’adesione all’opzione per la cessione o per lo sconto di cui all’articolo 121, sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio.

Superbonus 110% e maggioranze condominiali: le novità della Legge di bilancio 2021

Potrebbe accadere che i lavori condominiali siano finanziati da un solo condòmino o da alcuni dei condòmini. Insomma, non tutti i condòmini potrebbero partecipare alle spese necessarie per eseguire i lavori ammessi al 110%.

In tale caso, quali sono le maggioranza richieste per rendere valide le delibere assembleari che autorizzano i lavori pagati da uno solo o alcuni dei  condòmini?

Ebbene la risposta è contenuta nella Legge di bilancio 2021.

A tal proposito, è previsto che le deliberazioni dell’assemblea del condominio, aventi per oggetto l’imputazione a uno o più condomini dell’intera spesa riferita all’intervento deliberato, sono valide se approvate con le stesse modalità di approvazione viste nel paragrafo precedente. A condizione che i condomini ai quali sono imputate le spese esprimano parere favorevole.

 

Dunque, per intenderci, le deliberazioni dell’assemblea del condominio, aventi per oggetto l’imputazione a uno o più condomini dell’intera spesa riferita all’intervento deliberato, sono valide se approvate con le stesse modalità di approvazione degli interventi pagati da tutti i condòmini. In base alla tabella millesimale di proprietà.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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