Phoenix memory per investire sul settore auto ottenendo fino al 7,2% annuo

Questo prodotto è negoziato su SeDeX, ha scadenza a 5 anni e prevede: cedole trimestrali condizionate con effetto memoria, trigger autocall trimestrale costante e protezione condizionata del capitale a scadenza
4 anni fa
3 minuti di lettura
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Questo certificato Phoenix Memory, con ISIN DE000MS8JN81, ha come sottostanti Porsche, Volkswagen e Ford, 3 società appartenenti al settore automobilistico.

Certificato Phoenix memory di Morgan Stanley: Obiettivo e funzionamento

Il certificato Phoenix Memory  di Morgan Stanley, con ISIN DE000MS8JN81, è stato emesso il 23.04.2021, ha data di valutazione finale posta al 22.04.2026 (liquidazione il 29.04.2026), è negoziato su SeDeX ed ha un ha valore nominale di 1000 euro. Il livello iniziale è stato fissato a: 92,96 Eur per Porsche, 231,05 Eur per Volkswagen, e 11,94 USD per Ford.

Punti salienti del certificato DE000MS8JN81

  • Protezione: barriera sul europea sul capitale al 60% dei livelli iniziali
  • Cedole periodiche: incassare premi trimestrali, rappresentati dalle cedole periodiche al 1,8% (max 7,2% p.a.) 
  • Trigger cedole al 65% dei livelli iniziali
  • Trigger autocall trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- a partire dal 2° trimestre (22.10.2021), coerente alle date di valutazione delle cedole periodiche e pari al 100% dei livelli iniziali
  • Efficienza della fiscalità nel recupero delle minusvalenze: per maggiori informazioni si veda anche Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Effetto memoria: permette di ottenere le cedole eventualmente non pagate in precedenza se si presenta la condizione di pagamento
  • Prezzo lettera rilevato a 986,5 Euro -chiusura del 18.05.2021-

Meccanismo cedolare

Il prodotto paga cedole in caso di rialzo, lateralità o moderato ribasso rispetto al livello iniziale.

Il certificato paga quindi cedole trimestrali di 18 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ossia quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.

Meccanismo di rimborso anticipato

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, coerente alle date di valutazione delle cedole (vedi sopra) e pari al 100% dei livelli iniziali.

Se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se ogni sottostante non scende sotto la barriera al 65% del livello iniziale il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
  • se ogni sottostante non scende sotto la barriera al 60% del livello iniziale il certificato paga il nominale;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante 

Effetto memoria

Un Phoenix Memory permette di recuperare premi persi in date di valutazione antecedenti, infatti, grazie all’effetto memoria, se in una qualsiasi data di valutazione non dovesse verificarsi la condizione pagamento del premio, esso non sarebbe perso, bensì conservato in memoria e di conseguenza pagato alla successiva data in cui si verifichi la condizione di pagamento.

Sottostanti del certificato

I sottostanti sono rappresentati da:

  • Porsche: livello iniziale (92,96 Eur), Barriera (55,776 Eur), trigger cedole (60,424 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 18.05.2021 a 85,7 Eur, pari al 92,19% del livello iniziale)
  • Volkswagen: livello iniziale (231,05 Eur), Barriera (138,63 Eur), trigger cedole (150,1825 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 18.05.2021 a 214,7 Eur, pari al 92,92% del livello iniziale)
  • Ford: livello iniziale (11,94 USD), Barriera (7,164 USD), trigger cedole (7,761 USD), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 18.05.2021 a 12,14 USD, pari al 101,68% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Porsche per ora è il Worst Of (WO).

In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 986,5 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1018 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -29,49% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1360 euro (il nominale più 20 cedole), con un rendimento potenziale lordo di circa a 5 anni di circa il 37,86% rispetto il suddetto prezzo lettera. Se il WO invece scendesse al massimo del -34,91% il certificato rimborserebbe ancora il nominale di 1000 euro.

Infine, se il sottostante WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto l’investimento diretto sul WO stesso (il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare).

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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