IMU anziano in casa di riposo: i requisiti per l’esenzione

C’è esonero IMU 2021 per l’abitazione dell’anziano in casa di risposo solo laddove rispettate determinate condizioni
3 anni fa
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MU anziano in casa di riposo: i requisiti per l’esenzione

L’assimilazione ad abitazione principale della casa di proprietà dell’anziano o disabile ricoverato in casa di cura (c.d. casa di riposo) non è prevista per legge ma deve essere stabilita da apposita delibera comunale.

Esonero IMU 2021 abitazione principale

Anche per l’IMU 2021 si applica esenzione per l’immobile adibito ad abitazione principale del contribuente e del suo nucleo familiare, purché appartenente a categoria catastale non di lusso, ossia diversa da A/1, A/8 ed A/9

L’esonero si applica anche alle pertinenze dell’abitazione principale, nel limite massimo di tre, ciascuna appartenete a categoria catastale C/2, C/6 e C/7.

L’IMU, invece, è dovuta sull’abitazione principale di categoria catastale di lusso e relative pertinenze. Ad ogni modo, per l’abitazione principale, in questi casi, si applica un’aliquota agevolata ed una detrazione di 200 euro (da rapportarsi ai mesi ed alla percentuale di possesso).

Assimilazione ad abitazione principale per legge

Lo stesso legislatore prevede espressamente dei casi in cui un immobile può considerarsi “assimilato”, ai fini IMU ad abitazione principale e, quindi, godere degli stessi benefici (ossia esenzione o agevolazione).

In dettaglio, si considerano assimilati ad abitazione principale, i seguenti fabbricati (lett. c comma 741 dell’art. 1 della Legge n. 160 del 2019 (Legge di bilancio 2020):

  • unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari
  • fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali
  • casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli, a seguito di provvedimento del giudice
  • il solo immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto e non concesso in locazione dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Esenzione IMU per l’anziano o disabile in casa di riposo

Si considera assimilata ad abitazione principale, solo se previsto dalla delibera comunale, invece, l’unità immobiliare posseduta da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

Quindi, un soggetto proprietario di una casa in cui aveva residenza e dimora, il quale è ricoverato poi, in via permanente, con trasferimento di residenza, in istituto di ricovero, gode dell’esenzione IMU o della relativa agevolazione per la propria abitazione privata, ma ciò solo se:

  • la delibera comunale IMU prevede espressamente tale assimilazione
  • l’abitazione non risulta ceduta in affitto.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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